Sarà il primo tributo ufficiale che la Calabria dedicherà al compianto Otello Profazio, il grande artista scomparso due anni fa che con le sue canzoni ha contribuito a raccontare e ad esportare la cultura popolare calabrese in tutto il mondo. Il festival Cuore Cantastorie sarà un momento di incontro speciale per i cantastorie che si ritroveranno il 13 e 14 giugno prossimi al Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro per celebrare, all’insegna della musica e dei diversi dialetti, l’identità storica e la bellezza delle tradizioni locali.
L’iniziativa ad ingresso gratuito, promossa con la compartecipazione del Comune di Catanzaro ed il sostegno della Regione Calabria, avrà come momento culminante, la sera di sabato 14 giugno, il concerto che per la prima volta vedrà alternarsi sul palco i cantastorie calabresi Francesca Prestia, Rocco Jenco, Nino Racco, Biagio Accardi, Nando Brusco, Fulvio Cama, riuniti per ricordare Otello Profazio attraverso una rivisitazione personale dei suoi brani più famosi. Il programma della manifestazione sarà, invece, aperto, nella prima giornata di venerdì 13 giugno alle ore 17.30, dall’inaugurazione della mostra fotografica e documentale “Grazie, carissimo Otello!” a cura di Gian Paolo Borghi, studioso di tradizioni popolari ed etnologo. Il “menestrello” meridionalista – che aveva sposato il progetto Cuore Cantastorie partecipando alla prima edizione – era profondamente impegnato nella ricerca e nella riproposta del canto popolare e, nello stesso tempo, nella divulgazione, anche a livello internazionale, delle varie realtà espressive e della storia delle nostre origini. Un’opera che, attraverso l’uso sapiente dei mezzi radiofonici e televisivi, ha consentito una più vasta comunicazione della cultura tradizionale proiettata in dimensioni di sempre più largo respiro.
Il percorso espositivo ha, quindi, l’obiettivo di mettere in rilievo le diverse sfaccettature del lavoro di Otello Profazio come esperienza quasi unica nel panorama artistico italiano. Dopo l’apertura della mostra, se ne parlerà in occasione del convegno a cui prenderanno parte Tiziana Oppizzi e Claudio Piccoli dell’associazione culturale “Il cantastorie on line”, Giuseppe Tripodi, scrittore e amico dell’artista Profazio, Massimo De Pascale autore del libro “Otello Profazio. A viva voce”, e Paolo Bolano giornalista Rai. In conclusione spazio all’esibizione musicale del noto cantastorie siciliano Mauro Geraci che parlerà dei suoi ricordi legati a Profazio attraverso le ballate ispirate al mito di Orlando al centro del disco “I paladini di Francia”.