Rileggere e attualizzare la proposta pedagogica di Barbiana nel centenario della nascita di don Milani è l’obiettivo della giornata di studio organizzata dal Dices Unical, dalla Fondazione Giuliani di Cosenza e dall’Istituto Ciliberto di Crotone per la giornata di giovedì 4 e venerdì 5 maggio. Il tema della due giorni è la Scuola della Costituzione quale strumento di contrasto alla cultura mafiosa ed è prevista la partecipazione di accademici, allievi di don Milani, esponenti dell’antimafia sociale e dell’Anpi, giornalisti, insegnanti e studenti.
I lavori si apriranno presso l’aula Solano dell’Università della Calabria, domani, giovedì 4 maggio, alle ore 14:00 con i saluti delle autorità accademiche e della Fondazione Giuliani. Il compito di introdurre la discussione e orientare la riflessione di studio e ricerca è affidato a Gianluigi Greco, direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical, tra i maggiori studiosi al mondo in materia di Intelligenza Artificiale. Sono, inoltre, previsti nella sessione pomeridiana i contributi di Rossana Adele Rossi, docente di Pedagogia sociale presso il Dices Unical, Walter Nocito, docente di Diritto Pubblico presso il Dispes Unical, e Giancarlo Costabile, docente di Pedagogia dell’Antimafia presso il Dices Unical. A don Pino Demasi, fondatore di Libera e Referente dell’associazione di don Ciotti nella Piana di Gioia Tauro, la responsabilità di legare l’esperienza di Barbiana alla prassi di cittadinanza attiva in materia di antimafia. Francesco Kostner, componente della Fondazione Giuliani, modererà invece il dibattito. La prima parte della giornata di studio in Unical sarà infine conclusa da Paolo Landi, allievo del Priore a Barbiana e componente nazionale del comitato delle celebrazioni per il centenario di don Milani.
Il programma prosegue con l’incontro di venerdì 5 maggio a Crotone presso l’Istituto Ciliberto che sarà aperto dai saluti del Dirigente Scolastico, Girolamo Arcuri, e dal presidente della Fondazione Giuliani, Walter Pellegrini. Dopo le introduzioni di Giancarlo Costabile, laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia Dices Unical, e di Rossella Frandina, docente di Lettere del Ciliberto, interverranno Antonio Tata, Referente provinciale di Libera Crotone, e Mario Vallone, componente nazionale Anpi e responsabile regionale della storica associazione dei partigiani italiani. Gli studenti e le studentesse del Ciliberto, Team I Disobb3dienti, animeranno il dibattito con i loro interventi e domande. Antonio Anastasi, giornalista de Il Quotidiano del Sud, modererà la tavola rotonda crotonese che sarà conclusa anche in questo caso da Paolo Landi.
La pedagogia di don Milani rappresenta un modello di cittadinanza attiva fondamentale nel processo di costruzione di una cultura della Costituzione e dei diritti di prossimità. Riprendere Barbiana significa affermare consapevolmente la necessità di una educazione coscientizzatrice in grado di farsi compiutamente riterritorializzazione urbana e sociale attraverso una rinnovata idea di scuola.