Nell’orbita del 50° anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, l’ aps Traiectoriae porta all’attenzione ed alla conoscenza della cittadinanza una proposta di sviluppo.
Un convegno dal titolo “il Colosso di Rhegion” che si terrà sabato 5 novembre 2022 presso palazzo san Giorgio – Salone dei lampadari. In un momento in cui le figure dei Bronzi vengono: usate, riprodotte, utilizzate, ambite da più luoghi e soggetti inerenti e non (dalla Versilia ad Argo), risulta inderogabile che proprio la città di Reggio Calabria e l’intera città metropolitana si riapproprino di queste opere per offrire inequivocabilmente al mondo ” le coordinate geografiche” dei bronzi di Riace ed accendere il desiderio permanente mettendo insieme spettacolarità artistica, ambientale, identitaria e conoscenza diretta delle due statue che il mondo invidia ma, non visita.
Serve puntare sulla eccezionalità: un’opera di impatto che renda vivi i Bronzi fuori dal museo, che costringa alla visione anche chi non sa e non ci pensa, che faccia urlare alla meraviglia, che faccia nascere il desiderio di vedere e di conoscere le opere originali e i luoghi dell’ identità in un percorso storico-artistico ritrovabile sulla collina di Pentimele.
Realizziamo un colosso sulla collina di pentimele “il Colosso di Rhegion” e facciamone una delle meraviglie del mondo. Non sarà un monumento ma, un narratore di storie millenarie. Il convegno rappresenterà le ragioni, le motivazioni, i perché di una grande opera che sarà necessariamente strategica e sarà volano di sviluppo.
Dopo i saluti istituzionali, ne discuteranno : Angela Romeo relatrice ed organizzatrice del convegno, la prof. Marisa Cagliostro, il geologo Enzo Pizzonia, il presidente cam.com. Antonino Tramontana, il prof. Franco Arillotta, il prof. dott. Eduardo Lamberti Castronuovo ( vedere locandina). Uno scossone indispensabile: visione, fantasia, voglia di riscatto per ribaltare lo stato di indifferenza che pervade noi reggini e metropolitani.