Nota del consigliere comunale Vincenzo Capellupo
“Ho chiesto formalmente alla Commissione Toponomastica e al Sindaco del Comune di Catanzaro di valutare l’intitolazione di una via, una piazza o un luogo pubblico della nostra città a Papa Francesco, una figura che ha lasciato un segno profondo e indelebile nella storia contemporanea.
In questi giorni in cui il mondo intero piange la sua scomparsa, è doveroso ricordare quanto il suo Pontificato, iniziato nel marzo 2013, abbia rappresentato una svolta per la Chiesa e per l’umanità. Papa Francesco ha saputo parlare ai cuori di credenti e non credenti, affrontando con coraggio e spirito innovativo grandi questioni civili e sociali del nostro tempo.
La sua attenzione costante verso gli ultimi, le periferie, i giovani, i migranti, i malati, gli emarginati, così come la sua ferma denuncia di ogni forma di sfruttamento, ha rappresentato un faro di umanità e giustizia. Altrettanto significativa è stata la sua sensibilità ambientale, culminata nell’enciclica Laudato si’ del 2015, con cui ha richiamato l’intera comunità globale alla cura della “casa comune”.
Papa Francesco è stato anche una voce forte e instancabile per la pace, promuovendo il dialogo interreligioso e impegnandosi in prima linea nei più drammatici conflitti, come quello ancora in corso tra Russia e Ucraina.
Intitolare una via della città di Catanzaro a Papa Francesco significherebbe dare un segno concreto di gratitudine, custodire la memoria del suo esempio e offrire alle generazioni future un simbolo vivo di speranza, solidarietà e impegno per il bene comune”.