All’esordio di sabato scorso ha già dato un saggio della propria forza Ilenia Cammisa, 29 anni compiuti lo scorso 12 ottobre, nativa di Altamura nel barese. Lunga esperienza tra B2 e B1 con campionati vinti in entrambe le categorie, l’ultimo proprio la scorsa stagione con la promozione in serie A2 ad Imola. Schiacciatrice di ottimo livello Ilenia, si fa rispettare anche in ricezione: contro Orlandina sabato, ai 14 punti realizzati ha aggiunto il 54% di ricezione positiva ed il 31% di perfetta. Insomma un innesto di qualità quello di Cammisa, in linea con i programmi ambiziosi della società giallorossa. Con lei analizziamo questi due mesi di permanenza a Vibo, con le attenzioni rivolte sia all’esordio e sia a quelle che possono essere le indicazioni del campionato, seppur si è soltanto alla seconda giornata, ed ovviamente addirittura soltanto una per alcune compagini vista la mancanza di due squadre nel girone.
Allora Ilenia, esordio con vittoria senza problemi: si può dire che avete messo subito in chiaro le vostre ambizioni?
“Sicuramente è importante aver iniziato così bene il campionato, serve a noi per avere conferma delle nostre qualità. È altrettanto fondamentale poi, che ogni nostro risultato, che ci auguriamo sempre quello migliore, servirà a dare un messaggio alla concorrenza nel girone. Ben consapevoli ovviamente che il cammino è ancora lungo ed il campionato è soltanto all’inizio.”
Come ha detto coach Boschini qualcosa da migliorare ovviamente c’è: magari più concentrazione nell’approccio dei set o cos’altro?
“Onestamente all’inizio del primo set era percepibile l’emozione dell’esordio di campionato. Certamente proprio perché eravamo alla prima c’è ancora tanto da migliorare, e dobbiamo farlo senza accontentarci di nulla, ma lavorando sodo in palestra secondo le indicazioni del nostro staff.”
Dopo quasi due mesi, come ti stai trovando in questa nuova realtà di Vibo, era come te l’aspettavi?
“Ammetto che mi sto trovando molto bene, mi sento ben accolta ovunque vada: quando si arriva in una nuova piazza c’è bisogno di un po’ di ambientamento, ma personalmente sono contenta di come tutto sta procedendo.”
Siamo ancora alla seconda giornata, e per alcune squadre soltanto alla prima: ti sei fatta un’idea su quali potrebbero essere le avversarie più temibili per il vertice della classifica?
“Credo sia ancora presto. Non so se qualche squadra del girone ha le nostre stesse ambizioni ed anche la stessa determinazione della Tonno Callipo. Piuttosto preferisco guardare soltanto a noi e concentrarmi, con tutte le compagne, su quello che serve per migliorare. All’avversario di turno penseremo di settimana in settimana studiandolo a dovere, ma ben consapevoli di quel che dovremo fare”.
Domenica prima trasferta e primo derby calabrese per voi col Gioiosa: che gara prevedi?
“È risaputo che i derby hanno sempre qualcosa di speciale, prevedo quindi una partita sentita e sicuramente molto combattuta in campo. Rispetteremo come sempre l’avversario ma sappiamo bene quel che dovremo fare, per cui non vedo l’ora di giocare.”