“Il rilancio della proposta della costituzione di un’area urbana Catanzaro-Lamezia Terme sta trovando crescente consenso, tanto che le sottoscrizioni hanno superato le 350 unità, in rappresentanza di centinaia di aderenti.
Al momento, infatti, hanno aderito 45 amministrazioni comunali dell’area (Sindaci, Assessori, consiglieri comunali) il Presidente del Consiglio Regionale ed il Presidente della Provincia, che hanno garantito la presenza all’incontro, i consiglieri regionali e tante Associazioni, Movimenti, Rappresentanti sindacali, ex amministratori, imprenditori e
tante personalità, nella consapevolezza che è indispensabile un impegno da parte di tutti, per emarginare qualunque rigurgito campanilistico, che non ha alcuna giustificazione
rispetto al sottosviluppo che viviamo.
Pur risalendo al 1991 le firme del protocollo d’intesa presso il Ministero delle Aree Urbane, che fu il risultato di lunghe riflessioni di tutte le forze politiche, appare oggi ancora attuale.
Infatti l’intera Regione vive una profonda crisi economica e sociale e la qualità della vita della zona centrale della Calabria si posiziona in una delle ultime aree del Mezzogiorno.
Lo spopolamento delle maggiori città dell’area è in contraddizione con quello che avviene normalmente.
Infatti il fenomeno dell’inurbamento spopola i comuni piccoli e incrementa la popolazione dei comuni grandi. Questo in Calabria e nell’area della provincia di Catanzaro non è avvenuto, quindi il fenomeno si potrebbe ascrivere alla carenza di prospettive, non solo di lavoro, ma di vita per le persone che abbandonano la regione.
Oggi appare più urgente il rilancio della prospettiva della costituzione dell’area Urbana Catanzaro- Lamezia Terme in modo che non sia affrontata saltuariamente e senza convinzione, sia per le considerazioni di cui sopra, ma, anche, tenuto conto del momento in cui è stata costituita la Città Metropolitana a Reggio Calabria e si assiste allo sforzo di unificare i Comuni di Rende, Cosenza e Castrolibero.
Dopo l’importante incontro fra i due Sindaci delle grandi città, appare urgente e decisivo un confronto fra gli amministratori, che insieme al Movimento dovranno diventare i reali protagonisti del rilancio della prospettiva dell’area urbana. Per questo abbiamo pensato ad un confronto per
LUNEDI’ 29 c.m. alle ore 16,30 sede Pro Loco di Settingiano
(frazione Martelletto, uscita 280 dei Due Mari piazza Giovanni Paolo II, a 200 metri, per evitare
traffico e parcheggio dei centri abitati)”.
Così in una nota i coordinatori del movimento.