Un ponticello lungo 30 metri: questi i metri necessari a collegare il cuore della città alla prima periferia, tra Waterfront e Parco lineare Sud.
Eppure, questi 30 metri sembrano irraggiungibili per un’Amministrazione che non riesce mai a gestire nessuna problematica, nessun intoppo.
Ritardi inspiegabili dovuti, per due volte, ad errori di misurazione della struttura carrabile.
“È il teatro dell’assurdo” – commentano i consiglieri di Forza Italia in consiglio comunale Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari – “siamo di fronte a una delle opere esempio tra le incompiute di quest’ Amministrazione comunale.
È un’offesa alla città, ai cittadini, che da quel 31 luglio 2020, giorno in cui il Sindaco annunciava in pompa magna l’avvio dei lavori, attendono il collegamento di due ali della città attraverso un ponticello di pochi metri, che doveva essere completato in soli 120 giorni”.
“La strategia comunicativa studiata dallo staff del Sindaco è degna della mediocrità dell’operato in questi 10 anni di mandato: è chiaro che il Sindaco stia cercando, attraverso social e comunicati stampa, di spostare l’attenzione della cittadinanza dalle reali problematiche: una mozione di sfiducia che attende di essere discussa e votata, una città abbandonata, opere incompiute ovunque, una maggioranza frammentata, che non segue più lo stesso passo del suo Sindaco” proseguono i consiglieri nella nota.
“In questa situazione di instabilità, era naturale che il Sindaco corresse ai ripari, attivando il suo staff per cercare di salvare il salvabile.
Il risultato, ahimè, è tragicomico: 10 anni di umiliazioni subite dalla città non possono essere cancellate da qualche contenuto sui social, in cui si tenta maldestramente di distrarre i reggini, i quali ormai conoscono le vicende della città, semplicemente perché le scelte scellerate compiute da quest’Amministrazione in 10 anni hanno avuto ripercussioni su tutto il tessuto sociale cittadino” denuncia il gruppo consiliare.
“Il video diffuso ieri, sul proseguimento dei lavori della Gallico-Gambarie, è l’esempio più eclatante di questa strategia comunicativa, irrispettosa non solo verso la città, ma anche nei confronti del centrodestra, del lavoro instancabile dell’ On. Francesco Cannizzaro e verso coloro i quali in questi anni hanno combattuto perché quest’opera si potesse realizzare” concludono i consiglieri.