I locali del centro sociale di via Padre V. Merante nel quartiere di Pontepiccolo sono stati consegnati in via provvisoria all’Arci APS che, in qualità di capofila di un’associazione temporanea di imprese, è risultata idonea alla co-progettazione con il Comune di iniziative di sviluppo di comunità – sperimentazione del welfare generativo di quartiere. La consegna dell’immobile è avvenuta in via d’urgenza, nelle more del suo accatastamento e della stipula della convenzione, così che l’ATS potrà comunque avviare immediatamente le attività del progetto denominato “+ Attivi.+ A lungo”.
“La ripresa delle attività nel centro sociale di Pontepiccolo è un fatto di grande importanza – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Giusy Pino – perché si tratta di attività fondamentali per promuovere le relazioni intergenarazionali e la partecipazione attiva della comunità locale ai processi di creazione di benessere collettivo. I centri sociali sono gangli imprescindibili per il corretto funzionamento della catena del benessere. Una catena forzatamente interrotta dal drammatico stop imposto dall’epidemia di Covid, ma che adesso, finalmente, riusciamo a rimettere in moto restituendo normalità ma soprattutto tranquillità alle dinamiche sociali sul terreno più adatto, qual è quello delle comunità di quartiere”.