“L’ANCADIC facendo seguito alle precedenti segnalazioni a far data 2 gennaio 2019 concernenti la pericolosità del muro di sostegno lato mare della stazione ferroviaria di Melito di Porto Salvo e del degrado dei tombini idraulici, oggetto di esaustiva relazione tecnica di sopralluogo congiunto del Dirigente del tempo dell’Ufficio tecnico comunale eseguito insieme con personale della Delegazione di Spiaggia Guardia Costiera di Melito di Porto Salvo e della locale Polizia municipale e personale di RFI Direzione Produzione di Reggio Calabria attivati dall’ANCADIC, ha chiesto al Sindaco, al Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Melito di Porto Salvo e alla locale polizia municipale, notiziando la Capitaneria di Porto e la Prefettura di Reggio Calabria un urgente intervento di messa in sicurezza dei tombini idraulici impropriamente utilizzati quali sottopassi pedonali in stato di forte degrado con porzioni di cemento dall’impalcato lato mare già crollate e altre pronte a staccarsi.
E’ stata sottolineata la necessità di intervenire subito con un intervento corticale sulle pareti lato Nord e lato Sud del sottopasso “Checco” per rimuovere le notevoli lastre di cemento che presentano distacchi di intonaco e impedire il transito delle persone nei tombini idraulici utilizzati quali sottopassi pedonali e nell’area di demanio marittimo prossima al muro per tutta la sua estensione come indicato nell’Ordinanza sindacale nr. 01/01/2019 del 04.01.2019 del Sindaco del tempo Ingegnre Giuseppe Meduri e provvedere a rimuovere le notevoli porzioni di cemento pericolanti.
Giova ripetere che sulla spiaggia in prossimità della platea di cemento sottostante al muro di sostegno un po’ dappertutto si riscontrano cumuli di materiali ferrosi e la fuoriuscita di ferri che recano grave pericolo per le persone soprattutto per i bambini e ragazzi specialmente col buio. Il pericolo aumenta dalla fuoriuscita di ferri dalla platea di cemento e dal muro di contenimento altezza bambino alcuni dei quali sporgono e penzolano. Si rischia di rimanere infilzati.
La corrosa armatura metallica si è staccata in varie tratti dal muro di contenimento e penzola sulla platea ad altezza uomo, mentre in diversi tratti il cemento della parete si è distaccato e ampi lastroni sono pronti a cadere.
Per una diretta lettura è stata inviata di nuovo agli Enti competenti la relazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni di stabilità di un muro in c.a. di contenimento del piazzale della stazione Ferroviaria di Melito di Porto Salvo del 4.1.2019 e verbale di sopralluogo di pari data, unitamente all’ordinanza sindacale dell’1.1.2019.
In conclusione l’ANCADIC ha sollecitato l’intervento di demolizione e ricostruzione del muro di sostegno della sede ferroviaria ambito stazione di Melito di Porto Salvo il cui progetto ha ottenuto da parte degli Enti interessati pareri favorevoli in sede di conferenza dei servizi”.
E’ quanto si legge in una nota di Vincenzo Crea, referente unico dell’ANCADIC.