«Ci teniamo a portare valore nei territori in cui operiamo», è questa la frase che maggiormente rappresenta l’operato di Techfem SpA, ribadita dal CEO Federico Ferrini anche negli scorsi giorni, in occasione dell’importante evento che ha visto protagonista nel suo headquarter di Fano la società fondata dall’ing. Francesco Ferrini, che vanta (tra le altre) un’importante sede a Lamezia Terme, con oltre 60 dipendenti.
E il valore lo porta davvero! Grazie a esperienza, visione e ambizioni sempre più grandi, che hanno permesso all’azienda di celebrare il suo 40° anniversario con traguardi straordinari: 350 dipendenti totali, circa 50 milioni di fatturato al 2024 (+35% rispetto allo scorso anno), e una marginalità operativa che si attesta intorno ai 7,5 milioni (+30%). Un risultato, questo, frutto di un lungo percorso caratterizzato da progetti innovativi nel campo dell’energia e della decarbonizzazione, da collaborazioni con le università, i centri di ricerca e con le migliori menti del Paese.
Nata come società indipendente specializzata nella progettazione di sistemi per il trasporto di fluidi energetici, l’azienda ha saputo evolversi affrontando le sfide della transizione energetica e della sostenibilità, che l’hanno portata a consolidarsi come punto di riferimento nell’ingegneria multidisciplinare e nella gestione di progetti complessi. Oggi, Techfem, attore di primo piano nel settore energetico, con una forte propensione all’innovazione e alle strategie green, punta a crescere ancora. Dopo gli oltre 100 nuovi collaboratori inseriti quest’anno, di cui circa un terzo donne (incidenza particolarmente elevata trattandosi di una società di ingegneria), c’è in programma di raggiungere le 400 unità entro il 2025, con un focus su contratti a tempo pieno e indeterminato.
«Continuiamo a investire sulle persone. La valorizzazione del talento, la promozione di una cultura della sicurezza e del benessere rappresentano asset fondamentali per il nostro sviluppo e per la qualità del lavoro», ha affermato ancora l’ing Federico Ferrini. L’Amministratore delegato, in Techfem dal 2006, dopo esperienze in altra azienda dello stesso settore in UK e a Milano, partendo dall’headquarter marchigiano è riuscito ad ampliare la propria rete di uffici in Italia e all’estero, con sedi appunto a Lamezia Terme, Torino, Bologna e in paesi come Albania e Grecia.
Fondata nel 1984 da Francesco Ferrini, ex manager e già dirigente di Snamprogetti, Techfem si è subito affermata come una realtà all’avanguardia, ponendo l’accento su etica, sicurezza dei lavoratori, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Questi valori sono stati portati avanti dal figlio Federico, la cui gestione ha saputo unire i principi tradizionali dell’impresa con l’evoluzione organizzativa e l’innovazione, dimostrando come la sinergia tra generazioni possa rappresentare un vantaggio competitivo. Negli ultimi 13 anni la società ha decuplicato il fatturato passando da poco più di 5 mln del 2011 ai circa 50 mln attesi del 2024. Il numero di dipendenti nello stesso periodo è passato invece da 50 a oltre 350. Sotto la nuova guida, Techfem ha investito in progetti pionieristici come la prima centrale per la produzione di idrogeno verde nel Sud Italia, a Lamezia Terme, e ha partecipato a importanti iniziative quali il progetto Hydrogen Valley nelle Marche, finanziato dal PNRR. L’azienda ha anche acquisito e completato con successo progetti di pre-commissioning in Grecia, Albania, Serbia, Argentina e si è consolidata nel mercato europeo con le campagne operative in Danimarca, Polonia e Germania. Techfem sta inoltre ampliando le sue attività nel Nord Africa, per rispondere alla crescente domanda di infrastrutture energetiche stimolate dagli investimenti del Piano Mattei.
«Siamo impegnati nella transizione energetica, puntando sulla produzione e distribuzione di idrogeno, fondamentali per l’industria e la mobilità sostenibile – ha proseguito Ferrini. – La nostra missione è contribuire alla decarbonizzazione e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative che rispondano alle sfide ambientali globali».
Un valore, quello che Techfem intende portare nei territori in cui opera, che va oltre quello prettamente professionale, impegnandosi in tematiche come la sicurezza, il cambiamento climatico, la parità di genere, ma anche nel sociale, con le più molteplici iniziative, capaci di toccare anche le sfere più sensibili.