San Gregorio d’Ippona, un piccolo comune del Vibonese con meno di 2500 abitanti, sta vivendo un momento di straordinaria ribalta grazie ai successi internazionali di tre sue concittadine. Sport, arte e cultura si fondono in un racconto di tenacia e talento tutto al femminile, proiettando il nome del paese dai confini nazionali alle platee mondiali.
L’eco più fragorosa arriva dalla Spagna, dove Sara Suriano ha conquistato il titolo di Campionessa del Mondo di Body Building. La vittoria, frutto di anni di dedizione, disciplina ferrea e sacrifici, testimonia come la forza e la determinazione possano superare ogni limite, portando la bandiera vibonese sul gradino più alto del podio in una disciplina di altissimo livello agonistico.
Contemporaneamente, il talento letterario ha illuminato il Festival Letterario di Pomezia (RM) “I Quaderni di Nonna Pina” (Memorie di Filippina Natale). Qui, Maria Antonietta Silvaggio si è distinta ottenendo il prestigioso secondo posto, affermando il proprio valore nel campo della cultura. Il suo trionfo è la dimostrazione che l’arte della parola, coltivata con passione, ha la forza di superare le distanze geografiche e toccare le corde emotive di un pubblico vasto.
A completare questo “tris” d’assi c’è Anna Pisano, che ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di hairstyling (Acconciatura e bellezza) tenutisi a Londra. In un settore che unisce creatività, tecnica e bellezza, Anna Pisano ha dimostrato l’eccellenza artigianale e artistica italiana, portando un riconoscimento di caratura internazionale nel campo dell’arte e della bellezza professionale.
Questi trionfi non sono solo successi individuali. Essi hanno consentito a San Gregorio d’Ippona di assurgere a un’importanza e una visibilità a livello nazionale e internazionale, superando l’anonimato che spesso caratterizza i piccoli borghi.
Per i Sangregoresi, queste imprese rappresentano un immenso orgoglio, un’iniezione di speranza per il futuro e la vivida conferma del nuovo ruolo conquistato dalle donne nella società, capaci di eccellere e imporsi in ogni campo, dallo sforzo fisico all’espressione creativa.
Le vittorie di Sara Suriano, Maria Antonietta Silvaggio e Anna Pisano sono un potente messaggio: il talento non ha bisogno di metropoli per fiorire. Anche da un piccolo centro del Vibonese, è possibile raggiungere la vetta del mondo.