La qualità delle acque di balneazione della Città di Siderno è, come è noto, riconosciuta dalla Fee che da cinque anni consecutivi le assegna il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. E anche l’Arpacal ha certificato, con la trasmissione dei risultati analitici del monitoraggio microbiologico compiuto dalla metà di aprile alla prima decade di settembre, che le acque di balneazione di Siderno sono cristalline.
Nel dettaglio, le rilevazioni sono state compiute ogni mese in corrispondenza di tre punti del litorale cittadino (torrente Garino, passaggio a livello di via Tasso e torrente Bifera lato Siderno) e hanno dimostrato come la presenza dei batteri enterococchi intestinali ed escherichia coli sia notevolmente inferiore ai valori limite fissati dal Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 116, col quale l’Italia ha recepito la Direttiva europea 2006/7/CE sulle acque di balneazione: 200 UFC/100 ml. per gli enterococchi intestinali e di 500 UFC/100 ml. per gli escherichia coli.
In particolare, nei periodi di alta stagione, i valori sono risultati ampiamente al di sotto delle 10 unità, quindi al limite della rilevabilità, richiamando alla memoria la ben nota pubblicità della solitaria particella di sodio in un noto marchio di acque minerali.
Quanto basta a comprendere come la risorsa del mare sia sempre di più una garanzia per i bagnanti della zona e per i tanti turisti che ogni anno (anche al di fuori dei periodi di alta stagione) scelgono Siderno come meta delle proprie vacanze e dei bagni in un mare che, non solo in base alle quotidiane esperienze balneari, ma anche come certificato dalle rigorose analisi compiute dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente… è sempre più blu”. Lo afferma una nota diffusa dall’Amministrazione Comunale di Siderno.