“Qui non si tratta di tecnicismi” ma del “tentativo della maggioranza di ribaltare le regole del voto ex post”, con la conseguenza che si modificherebbe “l’esito delle elezioni”, almeno per quel che riguarda il collegio uninominale di Cosenza, dove ha vinto il candidato M5s mentre ora la maggioranza di governo sta tentando di “riscrivere” le norme per assegnare la vittoria a un esponente di Forza Italia. A denunciarlo in conferenza stampa e’ il Movimento 5 stelle, con il leader Gisueppe Conte, che mostra un fac simile della scheda elettorale del 25 settembre dello scorso anno, spiegando cio’ che non era consentito e, al contrario, cio’ che invece la maggioranza in Giunta delle elezioni di Montecitorio sta tentando di fare.
Ovvero, spiegano i 5 stelle, il centrodestra vuole modificare il regolamento del ministero dell’Interno, in base al quale nel voto uninominale non e’ possibile segnare piu’ candidati o piu’ liste, anche se collegate tra loro. L’elettore che, nel segreto dell’urna, ha votato con piu’ croci su diversi candidati o diversi simboli, si e’ visto quindi annullare la scheda.
“La maggioranza, invece, vuole ribaltare le regole del gioco dopo il voto, ritenendo valido quel voto, ma e’ incostituzionale”, accusano i 5 stelle, che promettono battaglia. Anche perche’, una mossa del genere potrebbe avere come conseguenza quella di “rendere assolutamente incerta l’attuale composizione del Parlamento”, avverte Conte.