“La scomparsa di donna Geltrude Buffone Guarasci mi addolora.
Prima al fianco del suo compagno di vita Antonio Guarasci (esponente di primo piano della Democrazia Cristiana, tra i fondatori delle prime esperienze di governo di centrosinistra in alleanza con il PSI nei primi anni sessanta, alla guida della provincia di Cosenza e poi primo presidente della Regione Calabria) e poi dopo la sua prematura e tragica scomparsa, si è fatta conoscere e apprezzare per la cultura, la passione, il dinamismo che univa sempre alla sua grande eleganza.
Più volte ho avuto il privilegio di essere ospite e relatore alle iniziative in ricordo della figura di Guarasci che la omonima Fondazione ispirata da donna Geltrude era solita organizzare a Rogliano.
Ricordo la accoglienza affettuosa che mi tributava anche in onore del solido e fecondo rapporto che legava suo marito a mio nonno.
Ai suoi familiari, alle sue devote collaboratrici e ai tanti che la stimavano giungano i sentimenti della mia vicinanza”.
Così in una nota Giacomo Mancini, già parlamentare socialista.