La splendida cornice di Villa Rendano ieri è stata teatro della cerimonia di assegnazione delle borse di studio “Futura” per il 2025, destinate a studenti meritevoli del circuito socio assistenziale di Cosenza, per accompagnamento all’autonomia e agli studi universitari.
L’iniziativa, giunta alla terza edizione, è stata ideata e curata dalla Vicepresidente dell’Associazione L’albero dei Sorrisi ODV Rosellina Pietramala e dalla Responsabile “progettazione sociale” Prof.ssa Gisella Florio, e sostenuta da numerose associazioni di volontariato e sponsor, con il patrocinio del Comune di Cosenza, della Provincia, di Banca Mediolanum, del Rotary di Mendicino e delle Serre Cosentine, e dell’ANCRI – Associazione Nazionale Insigniti Ordine Al Merito della Repubblica Italiana – sez. Cosenza, intitolata all’Uff. Mario Metallo e presieduta dal Commendatore Angelo Cosentino.
Un’organizzazione imponente di associazioni, dunque, alla base dell’iniziativa, legate da un unico nobile fine: “il bene comune”, e che si è contraddistinta per il riconoscimento speciale a Peppino Spizzirri, il giovane e valente medico spentosi prematuramente, assegnato a tre studenti del Liceo Classico “Telesio”, che, affiancati dai Professori Silvana Gallucci e Flavio Nimpo, hanno lodevolmente affrontato il tema della medicina e della chirurgia estetica.
Una borsa di studio è andata anche a tre giovani studentesse del Liceo Scientifico “Enrico Fermi”, premiate dalla Dirigente Rosita Paradiso.
Grazie al patrocinio del CSV di Cosenza, nella sezione “IPAZIA” sono state assegnate targhe alla Memoria ed al Merito a donne eccellenti del Volontariato Cosentino.
L’evento è stato moderato da Antonio Tiberi, Esperto di “Welfare Territoriale e Politiche di Inclusione Sociale; tra gli intervenuti, l’Assessore al Welfare di Cosenza Veronica Buffone, il Presidente del CSV della provincia di Cosenza Rachele Celebre, il Presidente de L’Albero dei Sorrisi Giuseppe Veltri e il Presidente Rotary Club Mendicino -Serre Cosentine Giuseppe Nicoletti.
Tra i presenti all’evento, il Presidente dell’ANCRI di Cosenza Commendatore Angelo Cosentino, la Federiciana Università Popolare di Roma, retta dal Prof. Salvatore Maria Mattia Giraldi, con il Dipartimento “Diritti e Doveri, Ricerca e Sperimentazione Democratica”, diretto dall’Avv. Filomena Falsetta e il Dipartimento “Cerimoniale, Onorificenze ed Araldica Federiciana”, diretto dal Cav. Pasquale Giardino, il quale ricopre altresì l’incarico di “Responsabile del Cerimoniale con delega alla Solidarietà” dell’ANCRI di Cosenza, e l’Uff. Giacomo Ferlaino, Consigliere del Direttivo ANCRI di Cosenza.
Tra coloro che hanno accompagnato al cospetto della gremita platea e premiato gli studenti riconosciuti e onorati per il loro merito e per il supporto ricevuto attraverso le borse di studio “Futura”, il Presidente dell’Ancri di Cosenza Commendatore Angelo Cosentino e l’Avv. Filomena Falsetta della Federiciana Università Popolare unitamente all’Assessore al Welfare di Cosenza Veronica Buffone.
L’evento è stato allietato dalla magistrale esibizione del contraltista Federico Viapiana.
Le “borse di studio Futura” svolgono un ruolo cruciale nell’attuale contesto sociale – afferma Falsetta -, in quanto sono espressione di quella ferrea volontà degli organizzatori di consentire a tutti i ragazzi indistintamente di prendere in autonomia l’“ascensore sociale”.
In tale ambito, le organizzazioni di volontariato come “L’albero dei Sorrisi”, le scuole e le università svolgono un ruolo determinante nella “manutenzione di quell’ascensore”, in quanto consentono ai ragazzi di raggiungere il proprio potenziale e di migliorare la loro posizione nella società, superando quegli ostacoli significativi rappresentati dal contesto familiare, dalle condizioni socioeconomiche e dalle disuguaglianze territoriali.
A tal proposito, le Università Popolari come la “Federiciana” apportano un contributo rilevante nell’ambito dell’inclusione sociale, con un focus particolare sull’offerta formativa, che si manifesta attraverso i Dipartimenti presenti sul territorio nazionale, affidati dalla “Federiciana” a docenti di eccelsa competenza e professionalità che operano a titolo non oneroso, e grazie ai quali promuove la crescita personale e comunitaria.
Inoltre, anche l’attività formativa rivolta dalla “Federiciana Università Popolare” agli “Operatori della Sicurezza” è essenziale per accompagnare i ragazzi all’autonomia, attraverso l’acquisizione di un bagaglio di competenze in ambito pedagogico, psicologico e relazionale e ad un approccio multidisciplinare.
Per questo, la Federiciana Università Popolare a partire dal prossimo anno accademico, contribuirà con percorsi formativi mirati e borse di studio per i ragazzi meritevoli e per quelli che provengono da situazioni di vulnerabilità, al fine di garantire loro un supporto adeguato e una protezione efficace – conclude.