Sono state consegnate presso l’Auditorium “A. Guarasci” del Liceo Classico Telesio di Cosenza le borse di studio “Preside Geppino Ciacco”, a dieci anni dalla scomparsa dell’uomo, dell’educatore, del militante politico.
Una cerimonia commemorativa partecipata soprattutto sotto il profilo istituzionale. A portare i loro saluti Rosaria Succurro Presidente della Provincia di Cosenza, Bernardino Sciunzi e Renato Rolli Docenti UNICAL, Clara Folino consigliera di maggioranza del Comune di Aprigliano in rappresentanza del Sindaco Alessandro Porco, Franz Caruso Sindaco della Città di Cosenza, Immacolata Cairo Dirigente scolastico I.C. di Aprigliano, Domenico De Luca Dirigente scolastico Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza, Loredana Giannicola Dirigente Ufficio scolastico territoriale di Cosenza, Nicola Adamo già Segretario della Federazione provinciale del PCI di Cosenza. Emozionante il ricordo del compianto Preside tracciato dai nipoti Alessia, Giuseppe e Ilaria, i quali hanno evidenziato quanto sia giusto e significativo ricordarne a scuola il decennale dalla scomparsa, perché per la scuola il loro amato congiunto spese le sue migliori energie. Anche don Giacomo Tuoto, Vicario Episcopale per la Pastorale Sociale dell’arcidiocesi Cosenza-Bisignano, nonché ex docente del Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza ha ricordato Ciacco, il quale “nonostante si professasse ateo era cristiano nei fatti, in quanto poneva al centro di tutto la persona e aveva al cuore i docenti che erano più nelle retrovie”. Durante la manifestazione di grande spessore la lectio magistralis su: “Vito Volterra e la teoria matematica della lotta per la vita”, tenuta dal Professore di Analisi matematica dell’Università della Calabria Giuseppe Marino. Quindi la CONSEGNA delle BORSE di STUDIO agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Aprigliano e del Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza. In entrambe le scuole Ciacco fu Preside encomiabile, ad Aprigliano nel 1970 istituì la terza scuola media integrata d’Italia e la seconda in Calabria, modello pionieristico in una realtà allora molto svantaggiata. Ampliò l’offerta formativa intercettando molti giovani e combattendo così la dispersione scolastica. Dall’86 al 1997 fu Preside del Telesio, dagli studenti amato per la passione che metteva in ciò che faceva e temuto per il suo intransigente rigore. A darne conferma l’attuale Dirigente del Telesio, ing. De Luca, il quale ha ricordato come Ciacco sia il Preside per antonomasia: “il suo nome è quello che a scuola viene fatto più di frequente, ci lascia un’eredità importante. Il passaggio di testimone oggi è impegnativo -ha ricordato de Luca- come quello da Preside a Dirigente, per l’impegno che a scuola oggi è richiesto, non solo sul fronte didattico ma anche e soprattutto burocratico”.