Il Sistema Bibliotecario Lametino quest’anno, come tante altre volte negli anni passati, in rappresentanza dei Sistemi Bibliotecari calabresi, e su mandato della Regione Calabria, si è occupato del coordinamento delle attività per l’organizzazione e la gestione dello stand della Regione Calabria al Salone internazionale del libro di Torino.
Per la 35esima edizione del Salone, sono state oltre 50 le richieste di partecipazione pervenute in seguito alla pubblicazione della manifestazione d’interesse, indetta dalla Regione Calabria, rivolta alle case editrici, agli autori e ai sistemi bibliotecari.
Un numero superiore a quello degli anni precedenti che dimostra l’aumentato d’interesse da parte degli editori e dei singoli autori. Quasi tutti gli editori sono stati presenti a Torino dove hanno curato direttamente i momenti di presentazione dei loro autori e dai quali sono stati rivolti, al sistema bibliotecario, all’assessorato e al Dipartimento Istruzione, sinceri apprezzamenti per il lavoro svolto, per l’accoglienza ricevuta presso lo stand e per il clima di accoglienza e cordialità che si respirava.
L’editore Guzzardi, tra tutti, ha tenuto a sottolineare come ancora una volta la presenza dell’editoria calabrese attraverso la Regione Calabria abbia avuto modo di confrontarsi con il tema scelto dal Salone per l’edizione 2023 “Attraverso lo specchio” portando una specificità propria capace di raccontare le radici della propria cultura e farne un valore fondante per la propria rinascita culturale e sociale; una grande opportunità offerta a chi svolge la propria professione di editore non solo per profitto (come pure è giusto) ma anche come passione civile e culturale.
Nello stand della Regione, uno tra i più belli e accoglienti della kermesse e tra i più visitati, 34 editori calabresi hanno potuto presentare le loro recenti produzioni editoriali.
Il fitto programma, con una varietà di proposta molto apprezzata dal pubblico, si è snodato lungo tutto l’arco delle cinque giornate dando modo ad ogni editore di presentare le opere e gli autori da essi stessi individuati.
L’edizione 2023 del Lingotto si è caratterizzata anche per l’importante novità, introdotta dalla vicepresidente della Regione Calabria, con delega alla cultura, Giusi Princi, di fare dialogare, in presenza o anche attraverso collegamenti da remoto, gli studenti delle scuole calabresi con gli autori nel corso della presentazione dei volumi.
Centinaia gli studenti che hanno partecipato, tra cui anche quelli di alcuni istituti scolastici del Piemonte e di Torino.
Particolarmente interessante, nella giornata di apertura del Salone, è stato l’incontro tra gli studenti e i docenti torinesi – che la settimana precedente avevano partecipato, insieme a centinaia di giovani provenienti da tutta Italia, alle Convittiadi che, per la prima volta quest’anno, si sono svolte a Catanzaro – e gli studenti e i docenti del Liceo Galluppi di Catanzaro che, insieme, in un confronto vivace e formativo, hanno potuto fare un bilancio dell’esperienza vissuta in Calabria.
Successo anche per la vendita dei libri. L’intero ricavato – per esplicita indicazione della regione Calabria – sarà restituito ai singoli editori tramite il Sistema Bibliotecario Lametino.