È stato approvato ieri dalla giunta dell’amministrazione comunale di Rende il progetto esecutivo dei lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola dell’infanzia Parco Robinson.
Con un importo pari a 400.000 euro, saranno realizzati gli interventi necessari a garantire la sicurezza strutturale dell’edificio nonché la funzionalità e la fruibilità degli spazi, per soddisfare le esigenze e i fabbisogni degli studenti e degli insegnanti. Inoltre, sono stati previsti interventi e adottate soluzioni che consentono di migliorare rispetto allo stato attuale l’efficienza energetica.
Obiettivo del rinforzo strutturale è di incrementare la duttilità globale della struttura migliorando la sua capacità di dissipare energia, prevenire la formazione di meccanismi di rottura locale al fine di ottenere un soddisfacente comportamento alle azioni statiche e dinamiche, elevando così il grado di sicurezza.
Gli interventi proposti, infatti, consentono un incremento della sicurezza strutturale esistente con una notevole riduzione della vulnerabilità sismica.
Si procederà quindi al rinforzo delle fondazioni al fine di migliorare il comportamento della struttura di fondazione. Tale intervento sarà ottenuto con la realizzazione di travi in cemento armato in aderenza alla vecchia fondazione, collegate tra loro con barre d’acciaio.
Obiettivo del rinforzo strutturale è di incrementare la duttilità globale della struttura migliorando la sua capacità di dissipare energia, prevenire la formazione di meccanismi di rottura locale al fine di ottenere un soddisfacente comportamento alle azioni statiche e dinamiche.
Gli interventi proposti consentono un incremento della sicurezza strutturale esistente con una notevole riduzione della vulnerabilità sismica, da valutarsi nel quadro generale della conservazione e della funzione della costruzione.
Sono inoltre previsti interventi architettonici e di miglioramenti energetico mirati a garantire un miglior comfort di utilizzo ed una considerevole riduzione dei consumi energetici. Inoltre, sono previsti lavori di rimodulazione dell’aree destinate ai servizi igienici in modo da adeguare gli spazi alle normative vigenti.
Al fine di migliorare l’efficienza energetica dell’istituto scolastico, si prevedono inoltre: il montaggio di infissi in alluminio a taglio termico con vetrata isolante, composta da doppio vetro con intercapedine di mm 12; coibentazione dei solai sovrastanti le aule del lato sud-est, in particolare si prevede l’isolamento termico sull’estradosso del solaio con pannelli in polistirene espanso; sostituzione di tutti i corpi illuminanti con pannelli a LED; sostituzione dei corpi scaldanti in ghisa con elementi in alluminio e sostituzione dei ventilconvettori delle aule.
Il progetto prevede inoltre l’impermeabilizzazione del terrazzo e la sostituzione dei pannelli in vetroresina della copertura inclinata con l’installazione di lastre traslucide in resina rinforzata.
Infine, il progetto prevede ulteriori interventi atti a migliorare la fruibilità e la funzionalità dell’ambiente scolastico nonché l’accessibilità e la sostenibilità dello stesso. Il fine è quello di rendere completamente e agevolmente fruibile lo stabile da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale.
In particolare l’installazione dei percorsi tattili per ipovedenti; una tipologia di percorso tattico plantare a sei codici per interni con altezza dei rilievi compresa fra 2 e 2.5 mm, di larghezza non superiore a 60 cm, costituito in M-PVC. Gli indicatori tattili devono essere posati assicurando un’ottima complanarità delle piastrelle.
Il sistema tattile sarà costituito da elementi modulari di pavimentazione che forniscono informazioni direzionali e avvisi situazionali attraverso quattro differenti canali: il senso tattile plantare o più esattamente il senso cinestesico, (ossia le sensazioni provocate dai movimenti dei muscoli nella normale attività motoria), il senso tattile manuale (attraverso il bastone bianco), l’udito e il contrasto cromatico (per gli ipovedenti).
Il sistema di riferimento fornirà informazioni tattili, differenziando la conformazione della sua superficie rispetto all’intorno e delle diverse parti della sua superficie tra loro (informazione tattile plantare o con l’uso del bastone). Dovrà fornire informazioni acustiche provenienti dalla punta del bastone o dalla suola della scarpa, in conseguenza della differente risposta sonora del materiale che forma il percorso tattile rispetto a quello del resto della pavimentazione, quando questo sia diverso.
Inoltre fornirà anche informazioni visive, attraverso il contrasto cromatico e di luminanza, in qualunque situazione ed evitando qualsiasi possibilità di abbagliamento tra il percorso e l’intorno e tra i diversi elementi indicatori del percorso stesso, a beneficio degli ipovedenti, ma anche degli stessi normovedenti.