“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeAgoràAgorà Reggio Calabria“45 ANNI DI VOLONTARIATO - Dal curare al prendersi cura”, a Melito...

“45 ANNI DI VOLONTARIATO – Dal curare al prendersi cura”, a Melito Porto Salvo l’incontro dell’AIL

Il 26 novembre alle ore 16:30 a Melito Porto Salvo, presso il salone parrocchiale della Chiesa di S. Giuseppe, si terrà l’incontro “45 ANNI DI VOLONTARIATO – Dal curare al prendersi cura”.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Melito Porto Salvo, da GAL Area Grecanica e dal Forum Territoriale Area Grecanica, vuole essere una nuova occasione di incontro sul territorio per la sensibilizzazione e la divulgazione dei temi propri del volontariato svolto dall’A.I.L. sezione “Alberto Neri” di Reggio Calabria e Vibo Valentia a supporto dei pazienti emopatici e delle loro famiglie in cura presso la Divisione di Ematologia e il Centro Trapianti Midollo Osseo del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

In collaborazione con la delegazione di Melito Porto Salvo, l’appuntamento si inserisce nel quadro delle molteplici attività di informazione e divulgazione, svolte dalla sezione sul territorio comunale e provinciale.

Interverranno:

  • Giusy Sembianza, Presidente della sezione AIL “Alberto Neri” di Reggio Calabria e Vibo Valentia
  • Bruno Martino, Direttore della Divisione di Ematologia del G.O.M.
  • Nadia Carbone, Psicologa del Gruppo Volontari AIL
  • Giuseppe Console, Dirigente Medico Responsabile del Registro Donatori Midollo Osseo
  • Angela De Stefano, infermiera
  • Pina Azzarà, Rappresentate Delegazione AIL di Melito Porto Salvo

L’incontro, moderato da Maria Manti, giornalista del Quotidiano del Sud, sarà arricchito dalle testimonianze dei volontari che rappresentano da oramai 45 anni il vero motore dell’associazione.

“Donare il proprio tempo per una causa importante è un gesto nobile ed una possibilità di crescita.Incontrare nuove persone, ascoltare le loro storie, ti porta a guardare il mondo con nuovi occhi”.

Articoli Correlati