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Tirocinanti ministeriali calabresi, Orrico (M5S): “Calendarizzare subito prove concorsuali previste”

“La questione dei cosiddetti tirocinanti ‘ministeriali’, ovvero di quanti, per anni, hanno prestato servizio presso gli enti ministeriali periferici di Giustizia, Miur e Mic, rappresenta ormai una delle più lunghe e sofferte vertenze lavorative calabresi che merita una soluzione”.

Lo afferma in una nota la deputata del Movimento 5 stelle Anna Laura Orrico.

“Senza alcun diritto contributivo e previdenziale – dice Orrico – e percependo indennità inappropriate hanno contribuito in maniera determinante al funzionamento delle sedi periferiche dei ministeri dove hanno lavorato espletando mansioni mai riconosciute.

La selezione pubblica indetta dal Ministero della Pubblica Amministrazione per il reclutamento di 1.956 unità di personale, riservata prioritariamente proprio a questa platea di lavoratori, si è rivelata essere ad oggi inefficace se è vero che le prove concorsuali previste, inerenti alcune categorie del Mic, sono state svolte solo in minima parte e, fra l’altro, viziate da quesiti poco attinenti con le figure richieste e da alcuni criteri nell’assegnazione dei punteggi non previsti nel bando di selezione.

Mentre – prosegue l’esponente pentastellata -, le restanti procedure selettive da svolgersi non hanno ancora avuto alcuna calendarizzazione in un panorama in cui i tirocinanti non percepiscono nessuna indennità da circa un anno.

Insomma, un quadro poco rassicurante per questi duemila precari di lungo corso che ne mortifica ulteriormente il percorso lavorativo e personale.

Per queste ragioni – conclude Anna Laura Orrico -, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare a tutti i ministeri sopraindicati affinché prevedano nell’immediato delle date utili allo svolgimento delle prove concorsuali rimaste nonché la costituzione di un bacino per i tirocinanti non risultati idonei in modo da permettere loro, comunque, uno scorrimento delle graduatorie definitive”.

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