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Codacons Reggio Calabria: “Barreca smentito dal Comune: sul sito ‘segnaliamo’ gli ‘alert’ dei cittadini sul sistemo idrico”

“Le recenti dichiarazioni del consigliere comunale Barreca lasciano perplessi, perché sembrano
esprimere la linea ufficiale dell’Ente e rischiano di generare ulteriore confusione tra i cittadini.
Proprio per riportare chiarezza sulla vicenda della temporanea non potabilità dell’acqua, il
CODACONS era già intervenuto per definire con precisione compiti e funzioni, ribadendo che il
partner tecnico non può sostituirsi al Sindaco. La legge attribuisce infatti al primo cittadino l’obbligo
istituzionale di informare la popolazione, e non soltanto attraverso una fredda ordinanza
burocratica, ma con una comunicazione puntuale, chiara e trasparente.
In buona sostanza il Comune ed il sindaco rappresentano l’Ente di prossimità che il cittadino
riconosce immediatamente. Ed infatti Barreca è smentito dallo stesso Ente, dal momento che da
tempo è attivo il portale “segnaliamo” attraverso cui è possibile raccogliere gli “alert” dei cittadini
e monitorarli, anche sul sistema idrico: allora il Comune o è responsabile o non lo è!
Piuttosto la proposta o ennesima segnalazione, è quella di implementare il portale, fornendo la
possibilità ai cittadini di utilizzare diversi device per effettuare le segnalazioni che sarà compito del
Comune fare avere, anche con collegamenti diretti, a SORICAL.
Analogamente il portale SORICAL già ben strutturato, dovrà essere implementato con i servizi di
comunicazione dell’autolettura dei misuratori di consumo, permettendo la possibilità di utilizzo
delle diverse piattaforme e device in uso agli utenti. Questo consentirà un notevole risparmio di
risorse umane dedicate alla lettura dei misuratori, fintanto che i sistemi di rilevazione smart non
avranno sostituito i vecchi misuratori di consumo.
“Al momento” – aggiunge l’avv. Antonia Condemi, presidente provinciale del CODACONS reggino –
“Il Comune non può lavarsene le mani e creare ulteriore confusione tra gli utenti. Queste innovazioni
avrebbero già dovuto far parte del contratto stipulato con SORICAL, perché questo vuol dire
amministrare e governar il territorio con attenzione e soprattutto rispetto verso i cittadini”.
IL CODACONS provinciale si è fatto carico e si farà carico anche di questo, nel corso dell’incontro che
nell’imminenza chiederà a SORICAL, dal momento che appare un vuoto di garanzie non coperto da
nessuna istituzione pubblica. Tutto questo nello spirito di collaborazione e non certo per affrontare
a muso duro questioni che riguardano due beni fondamentali: i cittadini e la risorsa idrica”.

Così in una nota di Codacons Reggio Calabria.

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