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Isola Capo Rizzuto (Kr), il 10 febbraio il convegno su bullismo e cyberbullismo con polizia e carabinieri

Si terrà lunedì 10 febbraio presso le scuole elementari di San Rocco e Via Libertà un importante evento di sensibilizzazione contro il bullismo e il cyberbullismo, organizzato dall’Amministrazione Comunale attraverso l’Ufficio Servizi Sociali guidato dall’Assessore Andrea Liò, in collaborazione con le scuole del territorio e con il coinvolgimento della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.

L’incontro, che sarà aperto dai Saluti Istituzionali del Sindaco Maria Grazia Vittimberga e dalla dirigente d.ssa Anna Iannone, rappresenta un’occasione per affrontare insieme agli studenti temi fondamentali come il rispetto, l’uso consapevole dei social media e la prevenzione della violenza tra i giovani. L’obiettivo è fornire strumenti per riconoscere e contrastare questi fenomeni, che stanno assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. I dati recenti mostrano come bullismo e cyberbullismo siano sempre più diffusi tra i giovani. Uno studio EspadItalia 2024, realizzato dal CNR di Pisa, evidenzia che il 32% degli studenti (oltre 800mila ragazzi) ha ammesso di aver commesso atti di cyberbullismo, con una percentuale maggiore tra i ragazzi (35%) rispetto alle ragazze (29%).

Le modalità di aggressione variano: Il metodo più comune è l’invio di insulti in chat di gruppo. I ragazzi tendono a usare minacce dirette e insulti pubblici sui social, esponendo la vittima a un pubblico più ampio. Le ragazze preferiscono forme di bullismo più indirette, come l’esclusione dai gruppi online e la diffusione di contenuti personali senza consenso.

Particolarmente allarmante è il dato che indica come il 23% degli studenti (circa 600.000 ragazzi) abbia vissuto entrambe le esperienze: sia come vittima che come autore di atti di cyberbullismo.

L’evento del 10 febbraio vuole essere un momento di ascolto, confronto e prevenzione, con il supporto delle forze dell’ordine e degli esperti del settore. Educare i giovani a un uso consapevole della rete e a relazioni basate sul rispetto reciproco è fondamentale per contrastare questa piaga sociale.

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