Si sono svolti il 14 e il 15 novembre 2024, presso i locali dell’Urban Center al Cedir, i primi 2 -dei 4 incontri previsti- che hanno avviato i 4 tavoli tematici di lavoro rivolti ai vari soggetti operanti sul territorio comunale con l’obiettivo di renderli attori protagonisti nella definizione condivisa dei contenuti del Masterplan di Reggio Calabria e, dunque, della visione futura della città.
Il Masterplan è, infatti, lo strumento più opportuno ed efficace per coinvolgere, gli stakeholders locali dell’ecosistema urbano per concentrare le risorse e le energie sugli obiettivi principali che -agendo sulle tre dimensioni della sostenibilità-promuovano la valorizzazione di risorse naturali, culturali e paesaggistiche, di produzioni locali e di opportunità di accoglienza; il tutto attraverso approcci integrati finalizzati alla rivitalizzazione del tessuto economico, alla rigenerazione dei luoghi e all’inclusione sociale.
L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha dato avvio alla redazione del Masterplan di Reggio Calabria quale strumento di programmazione territoriale -di natura volontaria- che definisce un quadro di riferimento, strategico e progettuale, per le politiche urbane di medio e lungo periodo per la programmazione di interventi di trasformazione urbanistica, per lo sviluppo di modelli e strategie di riqualificazione urbana sul territorio comunale.
Nel mese di settembre, con la delibera di Giunta n. 157/2024, è stato approvato il Documento Strategico Preliminare del Masterplan, consultabile sul sito web istituzionale al link: https://trasparenza.reggiocal.it/it/trasparenza/pianificazione-e-governo-del-territorio/atti-di-governo-del-territorio-art-39-comma-1-lett-a-del-d-lgs-n-33-2013/masterplan-citta-di-reggio-calabria.html.
Documento che intende definire una strategia di intervento a medio termine (2030) ed uno scenario a lungo termine (2050); mettendo al centro del progetto il futuro, le persone e le comunità locali e promuovendo la vision Reggio Calabria: Città Ecosistemica, del Benessere e della Salute.
Il lavoro del Masterplan prevede la definizione partecipata della strategia verso una città Ecosistemica, articolata nei quattro “assi”: Città sostenibile/Città resiliente; Città vivibile/ Città prossima; Città produttiva/ Città generativa; Città intelligente/Città della conoscenza nonché nei diciotto “elementi” -secondo lo schema concettuale allegato- per la costruzione di azioni volte a promuovere la sostenibilità e la resilienza nelle aree urbane, il principio della prossimità e di un nuovo rapporto spazio-tempo; in un contesto non più di segmentazione e specializzazione ma di città policentrica.
Questi quattro assi, che si declinano nelle due scale – vista dall’alto e vista dall’interno – e nei rispettivi diciotto elementi, fungono da linee guida per la rigenerazione delle aree urbane esistenti e la progettazione di nuovi sviluppi urbani. Essi si pongono come elemento centrale di un approccio gerarchico ad una pianificazione strategica e ad una programmazione di lungo periodo.
Gli assi del Masterplan sono una guida nella complessità della trasformazione e della rigenerazione della città; sono un’immagine concettuale della città come un modello di città intenzionale, dove ogni elemento assume il ruolo di un componente chiave che contribuisce alla definizione dell’ambiente urbano in cui viviamo.
Lo scopo principale di questi elementi è quello di popolare di significato gli assi di questo modello di città; creando un equilibrio sistemico che costituisce un prerequisito per affrontare le sfide odierne: sia su scala urbana che globale.
Ciò che rende questi assi, con gli elementi che li declinano, particolarmente efficaci è la loro intrinseca interconnessione; essi non possono essere trattati in modo isolato ma funzionano sinergicamente come elementi di un sistema complesso. Potremmo immaginarli come ingranaggi di un complicato meccanismo, in cui l’azione di uno ha un impatto diretto sugli altri.
Questo concetto di interdipendenza è il fulcro dell’approccio sistemico alla pianificazione urbana dell’ecosistema Reggio Calabria con strumenti che possano indicare la direzione per definire criteri di rilevanza per la valutazione dei progetti urbani.
Il prossimo incontro di martedi 19 novembre – all’Urban Center al Cedir tra le 9:30 e le 12:30- è incentrato sul tema: città produttiva/città generativa; con due focus su –strategie di sviluppo per la città di Reggio Calabria- e -città dei quartieri-.