Una toccante cerimonia a Soverato (CZ) ha celebrato il 33° anniversario dell’omicidio dell’Appuntato Scelto Renato Lio, riprova della riconoscenza della cittadinanza verso un Carabiniere che ha sacrificato la propria vita nell’interesse della collettività.
Nella notte del 20 agosto 1991, la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Soverato, composta dagli Appuntati Renato Lio e Francesco Baita, controllò un’auto con a bordo tre persone, giunta a velocità elevata. Nel corso della perquisizione, uno dei tre, un pericoloso pregiudicato, dopo aver spinto il graduato, si impossessò di una pistola nascosta sotto il sedile dell’auto e, sebbene bloccato con determinazione e coraggio dall’Appuntato Lio, esplose tre colpi di pistola contro il militare per sottrarsi al controllo e fuggire. Ferito, l’Appuntato Lio continuò a fronteggiarlo, sino a quando, stremato, cadde esanime al suolo. L’assassino verrà catturato dopo una massiccia caccia all’uomo. Per il suo sacrificio l’Appuntato Renato Lio verrà insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”.
Una cerimonia toccante come ogni anno ormai, lo dice il Vice Segretario Regionale Generale del Sindacato Unarma Daniele Ciambrone che quest’anno ha partecipato unitamente al Segretario Provinciale generale di Catanzaro Sergio Riccio. Partecipazione estremamente toccante che ha visto la partecipazione delle autorità militari civili religiose e pubbliche, con la presenza della famiglia del militare insignito della medaglia d’oro al valor civile.
Unarma ringrazia tutta la popolazione per l’affetto che dimostra ogni anno per la ricorrenza, nonché l’arma dei Carabinieri che ancora una volta dimostra di non dimenticare i “Suoi Eroi”.