“Avevamo ragione su quello che avviene nel comune di Belvedere Marittimo. Il divieto di balneazione riguarda la zona di Castromurro dove è avvenuto lo sversamento della fogna, ma da questa mattina ci segnalano che il ponticello che va a mare è ancora pieno di fogna e quindi ci auguriamo che siano già tempestivamente intervenuti. Ma la situazione più grave nella quale nessun Sindaco interviene da numerosi anni è quello che abbiamo riscontrato nei pressi di Capo Tirone, dove abbiamo già riscontrato effluvi maleodoranti e acqua torbida che sversa in mare, in pieno centro, ‘il caso noto del torrente Gafaro’, senza tenere conto dei fiumi e dei torrenti che sversano in mare con acque poco rassicuranti che gli organi preposti dovrebbero controllare. Ne comune di Belvedere Marittimo si riscontra una situazione assoluta di mancanza di controllo. Bisogna censire e monitorare tutti i corsi che scaricano in acqua con un apposito catasto delle acque”.
Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati, Maximiliano Granata.