di Paolo Ficara – La speranza è l’ultima a morire. La Reggina torna a fare la voce grossa tra le mura amiche, infliggendo un netto 3-0 all’Enna in quella che è stata comunque una prestazione opaca, o comunque non tra le migliori. Al 15′ Porcino sblocca il risultato, poi prodezza balistica di Laaribi al 42′ per il suo primo gol in maglia amaranto. Il subentrato Barranco all’86’ chiude la contesa, quando occhi e orecchi del pubblico sono ad Acireale: dove il Siracusa sta lasciando i tre punti.
LE SCELTE – Il 4-3-3 di Trocini vede due novità. Una in difesa, dove Ndoye viene preferito a Cham come terzino sinistro. E quella più grossa in attacco, con De Felice punta centrale e Barranco in panchina. Il collega Pagana si oppone con un 4-3-1-2, tenendo il vertice alto Moreso in costante pressione su Laaribi. Inaridita la principale fonte di gioco, ne verrà fuori una partita con poche occasioni.
CASTAGNE VIA DAL FUOCO – L’avvio di gara vede sbandare la difesa amaranto in almeno un paio di circostanze, ma gli attaccanti dell’Enna di fatto ciccano le conclusioni. A sbloccare una contesa insidiosa, ci pensa Porcino: cross di Giuliodori da destra, incornata tra terzino e centrale destro, con traiettoria che beffa il portiere Simeoli. Vantaggio che arriva appena in tempo, prima che Giuliodori debba alzare bandiera bianca: stava giocando con un vistoso scaldamuscoli, lascerà il posto a Vesprini.
IL 24 AL 42′– Alla seconda conclusione verso la porta, la Reggina trova il raddoppio. Ed è tutto merito di Momo Laaribi, per una volta sfuggito alla sentinella Moreso. Botta terrificante da quasi 30 metri, ed il nostro numero 24 trova il primo gol in maglia amaranto al 42′.
TRIS – All’intervallo esce Adejo, che probabilmente avrà rimediato una contusione per aver fermato una ripartenza sull’1-0. Dentro Capomaggio. Dopo pochi minuti nella ripresa, Trocini avrà già sostituito tre quarti di difesa: Ndoye, già ammonito, continua a tentare l’anticipo e viene rilevato da Cham. Con solo due cambi rimasti, il tecnico ne effettua uno per reparto. Vincente quello in attacco, dove Barranco incorna all’87’ un cross da sinistra di Cham per il 3-0 definitivo. Dopo il tris della Reggina, in tanti si collegano su… Tris Tv per seguire gli ultimi minuti di Acireale-Siracusa.
IL BOATO DEL GRANILLO – Manovra poco fluida quest’oggi per la Reggina, con l’esperimento di De Felice a guidare l’attacco. Non è un centravanti puro, ha sofferto molto la marcatura di Espasa. Il Siracusa perde 2-1 ad Acireale, finendo in dieci uomini. Un boato al “Granillo” ha salutato il triplice fischio al Tupparello. Adesso la Reggina è a -3 dalla vetta, stessa identica situazione che ha preceduto lo scontro diretto. Il passo falso che si attendeva per mantenere vive le speranze, è arrivato quasi subito. Domenica prossima si va a Paternò, per restare sul pezzo.