Dal palco del Teatro Alfonso Rendano di Cosenza ha preso il via “Armonie Trasversali”, la quarta Stagione concertistica autunnale dell’Orchestra Sinfonica Brutia. Protagonista della serata inaugurale è stata la musica francese, in occasione della doppia celebrazione del 150° anniversario della nascita di Maurice Ravel e della scomparsa di Georges Bizet, con l’esibizione della pianista di fama internazionale Maria Perrotta, diretta dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli.
L’appuntamento “Sortilegi e Incantesimi” si è aperto con l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra in Sol maggiore di Maurice Ravel, che ha offerto al pubblico un viaggio sonoro tra gusto neoclassico e influenze jazzistiche tipiche della Parigi degli anni Venti, esaltato dalla brillante interpretazione di Maria Perrotta. Applausi per la pianista, docente al Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza, dov’è nata e dove si è formata, che da tempo vive a Parigi. L’approccio di Maria Perrotta sul Concerto per pianoforte di Ravel ha garantito un’interpretazione di grande intelligenza analitica, precisione ritmica e straordinaria lucidità sonora, più vicina a una visione apollinea del capolavoro francese.
La seconda parte della serata è stata dedicata alla Sinfonia in Do maggiore di Georges Bizet, appena diciassettenne all’epoca della sua composizione. Opera raramente eseguita nei cartelloni sinfonici, ha sorpreso e affascinato il pubblico presente con la vivacità dei ritmi e la varietà dei contrasti timbrici.
L’Orchestra Sinfonica Brutia ha dimostrato una maturità espressiva notevole, diretta con energia e raffinatezza dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli. «Ho accolto con piacere l’invito del direttore artistico Francesco Perri. L’idea di essere qui con un’orchestra così giovane mi scalda il cuore e mi ha fatto subito schierare a fianco di questo progetto. È bello – ha affermato il direttore d’orchestra – veder nascere e sviluppare una nuova realtà musicale. Una prestigiosa Orchestra come la Brutia è una realtà che mancava in questa regione, ed è giusto che riaffermi la sua presenza anche dal punto di vista musicale, in un territorio che ha espresso numerosi artisti di rilievo, come la pianista Perrotta».
Prossimo appuntamento, sabato 25 ottobre, alle ore 19.00, con “Mendelssohn, genio romantico”. Sul palco del Teatro Rendano salirà Giuliano Carmignola, uno dei più acclamati violinisti del nostro tempo. L’artista offrirà una retrospettiva sul repertorio di Felix Mendelssohn, eseguendo il giovanile Concerto per Violino e Archi in re minore e la Sinfonia n. 9 per archi “La Svizzera”. Evento realizzato in collaborazione con l’Associazione musicale “M. Quintieri” che, per il quarto anno consecutivo, affianca la Brutia nella stagione autunnale.