Si terranno il 25 e 26 febbraio, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, le audizioni pubbliche delle dieci citta’ finaliste in corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027. Le audizioni, condotte da una Giuria di esperti, rappresentano un momento decisivo del percorso di selezione, offrendo a ciascuna citta’ l’opportunita’ di presentare il proprio progetto culturale e di illustrarne la visione strategica.
Lo sottolinea il ministero in una nota. Questo il calendario delle presentazioni: Martedi’ 25 febbraio: 9:00 – 10:00 Alberobello (provincia di Bari, Puglia) con il dossier “Pietramadre”; 10:15 – 11:15 Aliano Aliano (provincia di Matera, Basilicata) con il dossier “Terra dell’altrove”; 11:30 – 12:30 Brindisi (Puglia) “Navigare il futuro”; 14:00 – 15:00 Gallipoli (provincia di Lecce, Puglia) “La bella tra terra e mare”; 15:15 – 16:15 La Spezia (Liguria) “Una cultura come il mare”. Mercoledi’ 26 febbraio: 9:00 – 10:00 Pompei (provincia di Napoli, Campania) “Pompei Continuum”; 10:15 – 11:15 Pordenone (Friuli Venezia Giulia) “Pordenone 2027. Citta’ che sorprende”; 11:30 – 12:30 Reggio Calabria (Calabria) “Cuore del Mediterraneo”; 14:00 – 15:00 Sant’Andrea di Conza (provincia di Avellino, Campania) “Incontro tempo”; 15:15 – 16:15 Savona (Liguria) “Nuove rotte per la cultura”.
Le sessioni saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Ministero della Cultura. Successivamente alle audizioni, la Giuria valutera’ i progetti presentati per individuare la citta’ che ricevera’ il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027.
La citta’ vincitrice sara’ annunciata entro il 28 marzo 2025 e beneficera’ di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano e a incentivare la progettualita’ delle citta’ nel segno della cultura come motore di sviluppo e innovazione.