A seguito di una serie di controlli congiunti sul territorio da parte dei Carabinieri Forestali, della Polizia Locale e del Consorzio di Bonifica, decine sono state le persone deferite e multate per un uso improprio del bene acqua in questo periodo di grave emergenza. In particolare, facendo seguito alle ultime ordinanze sindacali, sono stati sanzionati cittadini che annaffiavano terreni incolti con il cosiddetto metodo della sbavatura, assolutamente vietata in situazione di emergenza idrica. Si ricorda, inoltre, che è vietato qualsiasi altro uso improprio dell’acqua anche per annaffiare giardini, lavare verande, quant’altro. Si invitano residenti ed ospiti a rispettare le regole per evitare sanzioni ed anche per una forma di rispetto verso quella parte di famiglie che sono ancora senza acqua.
Isola Capo Rizzuto (KR): uso improprio di acqua, elevate le prime sanzioni
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