L’ecosostenibilità non è soltanto una sfida ambientale, è un patto collettivo, una responsabilità condivisa che può essere portata avanti – e vinta – solo se anche la rete imprenditoriale territoriale sceglie di farsi interprete concreta delle politiche dell’Agenda 2030. Perché il futuro non è un atto di fede, ma il risultato di gesti, scelte e tecnologie che cambiano davvero il modo di produrre e di vivere.
DALLA PLASTICA ALLA CARTA, UNA MISSIONE DI RESPONSABILITÀ
È questa la filosofia che ispira da sempre la GLF Stampa & Packaging, storica azienda calabrese leader nel settore delle arti grafiche, stampa e cartotecnica, che il prossimo Venerdì 31 Ottobre inaugurerà la nuova sede di 7.000 metri quadri nella zona industriale di Cammarata, con l’obiettivo di rafforzare il proprio impegno per l’ambiente e per l’economia circolare.
MENO IMBALLAGGI IN PLASTICA, PIÙ PACKAGING ESCLUSIVI
Negli ultimi anni, l’azienda cartotecnica ha messo al centro della propria crescita la riduzione degli imballaggi in plastica, promuovendo l’uso esclusivo di packaging in carta e cartone, in particolare nel settore ortofrutticolo. Solo nella stagione 2024-2025 sono stati prodotti oltre 2,6 milioni di cestini in cartone, evitando l’utilizzo di più di 100 tonnellate di plastica. Con l’ampliamento della linea dedicata alle cassette 100% in cartone, per la stagione 2025-2026 si prevede un incremento del 20%.
OPEN FACTORY: TECNOLOGIA, IMPRESE E TERRITORIO
L’inaugurazione della nuova sede – che si terrà a partire dalle ore 18.30 – sarà preceduta da un talk dedicato al tema dell’ecosostenibilità e al ruolo delle imprese nella transizione verde.
Un momento di confronto tra istituzioni laiche, religiose e imprenditoriali, pensato per costruire una rete territoriale che renda concreto l’impegno collettivo verso gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Durante l’evento sarà possibile visitare l’impianto ed assistere alle dimostrazioni delle nuove macchine, tra cui l’Heidelberg Speed Master di ultima generazione, tra le pochissime in funzione nel Mezzogiorno, che hanno consentito all’azienda di raddoppiare la produzione negli ultimi quattro anni, superando 50 mila lavorazioni annue.
IL GAP FORMATIVO: SERVONO COMPETENZE PER CREARE OCCUPAZIONE
Nell’ambito del talk, spazio anche alla riflessione su una delle emergenze più sentite del comparto: la carenza di manodopera specializzata e formazione tecnica nella filiera del packaging. Oggi in Italia il settore carta, grafica e cartotecnica conta circa 160 mila addetti e oltre 26 miliardi di euro di fatturato. Tuttavia, secondo Unioncamere-Excelsior, oltre il 40% delle imprese segnala difficoltà a reperire personale qualificato. In Calabria, dove mancano scuole di formazione dedicate alla progettazione e produzione del packaging, la distanza tra domanda e offerta di lavoro resta una barriera che solo la collaborazione tra imprese, istituzioni e scuole può colmare. Per GLF, investire nella formazione interna e continua è una scelta etica e strategica; un vero e proprio ponte tra occupazione, innovazione e futuro.
DAL DETTAGLIO NASCE LA QUALITÀ, DAL CORAGGIO NASCE IL FUTURO
Questa visione – racchiusa nel claim che da anni ispira l’azienda – racconta la fiducia di GLF nella forza dei territori che innovano senza tradire le proprie radici.
