Tutto pronto per la nona edizione del Festival della Lettura – Reading, l’ormai storica kermesse letteraria promossa dall’Associazione UniterpreSila Aps, con il patrocinio del Comune di Cosenza, che si terrà dal 23 al 25 maggio al Museo dei Brettii e degli Enotri. Una tre giorni ricca di libri da leggere e da ascoltare, con ospiti, case editrici, musica, esposizioni e tanta convivialità. Il programma dell’evento, promosso da “UniterpreSila” con il Circolo Arci – comitato Arci di Cosenza, in collaborazione con il Circolo Culturale Prometeo Ottantotto di Casole Bruzio e con il patrocinio del Comune di Cosenza, “Cosenza Città che Legge 2025”, e del Comune di Casali del Manco, è stato presentato questa mattina al Museo dei Brettii e degli Enotri nel corso di una conferenza stampa, alla presenza di Antonietta Cozza, consigliera comunale delegata del Sindaco Franz Caruso alla Cultura, e di Giulia Leonetti, assessora alla Cultura del Comune di Casali del Manco. Dopo i saluti di Ida Nicoletti, presidente dell’UniterpreSila aps, la vicepresidente Stefania Martucci ha illustrato il programma soffermandosi sul significato anche del tema scelto per questa edizione. “Di bussole e labirinti” – questo l’evocativo sottotitolo della rassegna – “perché i libri – ha spiegato Martucci – che nel Festival rimangono sempre i primi protagonisti, possono essere bussole che ci orientano nella complessità del mondo oppure labirinti in cui è necessario perderci prima di ritrovarci in una nuova prospettiva. Con questo evento rientriamo anche nel Maggio dei Libri ed è per noi una grande soddisfazione”. “Quest’anno la città di Cosenza accoglie il Festival e lo sostiene con forza e visione – ha aggiunto, invece, la delegata alla Cultura del Sindaco di Cosenza, Antonietta Cozza – confermando ancora che Cosenza non è solo Città che Legge, ma anche città che crede nella cultura come spazio vivo e condiviso. Quello prescelto – ha aggiunto Cozza – non è solo un titolo evocativo, è un manifesto. Viviamo in tempi intricati, fragili, carichi di domande. E allora a cosa servono oggi i libri? Sono bussole, come scrive Italo Calvino, “per orientarsi nel mare dell’esperienza”; ma sono anche labirinti, come li immaginava Borges, dove smarrirsi non è errore, ma via di conoscenza. Il Museo dei Brettii e degli Enotri – ha concluso Cozza – sarà il cuore pulsante del Festival”. “Un lavoro eccellente, quello dell’UniterpreSila – ha specificato poi Giulia Leonetti, assessora alla Cultura di Casali del Manco – non solo da un punto di vista culturale, ma soprattutto per gli aspetti più sociali. Mi piace l’idea della contaminazione, contenti che si sia scelta Cosenza. Auspico anche quest’anno una grande partecipazione”.
Cosenza, torna il “Festival della Lettura – Reading”: presentata la nona edizione
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