Pubblicato in questi giorni il nuovo atto di indirizzo della giunta comunale – guidata dal sindaco Giovanni Papasso e assistita dal segretario generale Ciriaco Di Talia – riguardante il cimitero comunale.
L’amministrazione comunale lavora ad un nuovo project financing finalizzato ad individuare un congruo numero di operatori economici presenti sul mercato ed in possesso dei necessari requisiti di partecipazione, per la presentazione di proposte finalizzate alla costruzione di un nuovo cimitero nella frazione Sibari, località Tre Ponti, su terreni di proprietà comunale e per la ristrutturazione di alcune cappelle cimiteriali (Santissimo Crocifisso, Sant’Agostino, San Domenico) in stato di degrado strutturale, site nell’esistente cimitero comunale .
«Come ben sappiamo – spiega il sindaco Giovanni Papasso – il Cimitero di Cassano centro è prossimo alla saturazione e quindi non è più possibile la costruzione di molti nuovi loculi cimiteriali». Nella stessa area, poi, sono presenti tre Cappelle, ormai pubbliche (quella del Santissimo Crocifisso, di Sant’Agostino e di San Domenico in stato di estremo degrado strutturale, chiuse al pubblico, per cui è necessario intervenire per eliminare situazioni di pericolo e rischi di carattere igienico-sanitario.
«Già nei mesi scorsi – ha commentato ancora Papasso – avevamo pubblicato altre due procedure di tipologia diversa ed entrambe erano state senza esito. Per questo motivo abbiamo ritenuto necessario indirne una nuova manifestazione di interesse con ampia libertà di proposta per le soluzioni sia dal punto di vista economico che tecnico».
Con la delibera di giunta ora è stato dato ufficialmente mandato al settore Lavori Pubblici di predisporre una manifestazione di interesse per la progettazione, costruzione e gestione di un nuovo cimitero nella località di Sibari e per la ristrutturazione delle parti fatiscenti del cimitero di Cassano all’Ionio.
«Teniamo molto – ha concluso il sindaco – al culto dei morti e al loro riposo eterno e questa nuova soluzione va proprio in quella direzione. Siamo fiduciosi – riteniamo di aver imboccato la strada giusta anche in questo caso».