“Si trasmette di seguito comunicato stampa di chiarimento a seguito di alcune interpellanze di comuni, assessori all’urbanistica ed amministratori sul tema della Carovana dell’AUTONOMIA urbana intesa come momento di riflessione e presentazione di un innovativo sistema di accessibilità denominato LETI SMART e quindi di movimento autonomo delle persone con disabilità visiva e plurima”
L’unione italiana ciechi e degli ipovedenti da oltre cento anni opera a favore delle persone con disabilità visive e plurime soprattutto nell’era della tecnologia dove resta al passo coi tempi per favorire e agevolare la vita di chi vive oltre alla cecità una condizione di disabilità motoria. In ordine l’ultima iniziativa che si è tenuta anche nella sezione catanzarese è stata la tappa della Carovana dell’accessibilità, uno speciale momento innovazione e inclusività: un percorso di sensibilizzazione e condivisione.
L’ evento è stato destinato alla presentazione esclusiva di Leti Smart, la nuova tecnologia che rende il mondo più accessibile e fruibile per chi ha una patologia visiva ma anche per chi vive un momento di fragilità come ha sottolineato il Presidente Uici di Catanzaro Luciana Loprete.
Un grande lavoro di ricerca, ingegneria, innovazione ma anche di grande umanità quello descritto nell’ambito della Carovana dell’autonomia urbana, promossa dalla Presidenza Nazionale dell’UICI per diffondere sull’intero territorio nazionale la cultura dell’autonomia e dell’accessibilità dei servizi alle persone con disabilità visiva.
Tra i protagonisti dell’evento, che si è svolto in un clima di condivisione e partecipazione attiva, si sono distinti il Vice Presidente della Regione Calabria, On. Filippo Pietropaolo, il Vice Sindaco di Catanzaro, Dott.ssa Giuseppina Iemma, il Presidente Nazionale del Centro Servizi per il Volontariato (CSV), Chiara Tommasini, il responsabile della mobilità di AMC il Dott. Dario Passafaro, il Portavoce del Forum Terzo Settore di Catanzaro e Soverato Rosario Bressi ed i rappresentati delle associazioni come Stafania Figliuzzi di Attivamente Coinvolte, Luigi Cuomo di ANMIL, Pietro Romeo di un Raggio di Sole, Francesco Mancuso di Controvento e Domenico Esposito di Comunità Progetto SUD che sono stati omaggiati con il libro “La città del Presente”.
Ad avviare i lavori la Presidente Luciana Loprete che ha sottolineato come la tappa della Carovana dell’Autonomia urbana a Catanzaro sia stata un momento significativo per la nostra comunità. “Questo evento ci ha permesso di riflettere su quanto l’autonomia delle persone con disabilità e nello specifico di quelle cieche possa rappresentare un’opportunità concreta per valorizzare le peculiarità della nostra terra e migliorare la qualità della vita dei cittadini che anche in condizioni temporanee possono aver bisogno che le città possano essere totalmente accessibili. La partecipazione attiva delle istituzioni locali e regionali che sono i diretti interessati affinché si parli di autonomia destinata alle persone con disabilità, insieme al prezioso contributo del terzo settore, ha dimostrato quanto sia importante lavorare uniti per costruire un futuro migliore per i disabili. Continueremo a portare avanti questo dialogo con determinazione e spirito di collaborazione” ha concluso.
Ad intervenire sono stati poi
On. Filippo Pietropaolo, Vice Presidente della Regione Calabria, ha aperto il suo intervento con un intervento che ha messo in luce la le buone prassi di cui la regione si è dotata nel rispetto delle normative afferenti l’avvio al lavoro delle persone disabili sottolineando come questa possa rappresentare uno strumento efficace per rispondere alle specifiche esigenze del territorio calabrese. Pietropaolo ha evidenziato l’importanza della presenza di una figura come quella della Presidente Luciana Loprete che da anni si batte ed opera per la categoria con risultati soddisfacenti. Ha inoltre manifestato la disponibilitá qualora il comune faccia rete, di finanziare o quantomeno trovare forme di finanziamento necessarie all’acquisizioni degli strumenti LetiSmart.
La Dott.ssa Giuseppina Iemma, Con riguardo agli importanti e qualificati interventi che hanno caratterizzato il dibattito promosso a Catanzaro dall’Unione italiana ciechi e degli ipovedenti, nell’ambito della “Carovana dell’autonomia urbana”, per non ingenerare confusione nell’opinione pubblica è doveroso ribadire che il tema della giornata ha riguardato la cultura dell’accessibilità dei servizi alle persone con disabilità visiva, puntando all’innovazione e all’inclusività su cui costruire una forte rete istituzionale. Ringraziamo per il contributo offerto la vicesindaca di Catanzaro, Giusy Iemma, che – nel precisare meglio il senso delle sue parole ai fini della cronaca giornalistica – ha sottolineato l’importanza di attivare un dialogo costruttivo tra le istituzioni, ricordando la programmazione che l’amministrazione ha messo in agenda al fine di rispondere alle esigenze dei cittadini e migliorare l’accessibilità urbana. Il riferimento particolare è al PSC, “lo strumento urbanistico più importante – ha spiegato Iemma – che abbiamo inteso rilanciare con forza e attraverso cui sarà possibile aprire la strada a un percorso di autonomia ed accessibilità per le persone con disabilità visiva”. Una testimonianza importante che sposa l’obiettivo, sostenuto da UICI, di ripensare il modello di sviluppo territoriale in termini di progettazione non solo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche per favorire maggiori opportunità di accessibilità mettendo al centro le persone.
L’ideatore del sistema Marino Attini che ha espresso quanto sia stato per lui un piacere essere qui oggi per parlare del progetto LETIsmart, “Un’iniziativa che mi sta particolarmente a cuore. LETIsmart è molto più di una semplice innovazione tecnologica; rappresenta un passo fondamentale verso l’inclusione e l’autonomia delle persone non vedenti e ipovedenti. Con LETIsmart, abbiamo creato un dispositivo che consente una navigazione sicura e autonoma negli spazi urbani, integrandosi perfettamente con i bastoni bianchi già in uso.
Il nostro obiettivo è sempre stato quello di sviluppare una tecnologia che sia non solo all’avanguardia, ma anche accessibile e facile da utilizzare. LETIsmart riesce in questo grazie a un design semplice e a funzionalità avanzate che permettono agli utenti di orientarsi con precisione, segnalando ostacoli e indirizzando verso percorsi sicuri grazie all’apposizione di radiofari che segnalano attraverso la sintesi vocale del bastone e con l’emissione di un suono la presenza di un determinato punto di interesse precedentemente rinominato. Il successo di LETIsmart è frutto della collaborazione tra innovatori, istituzioni e, soprattutto, della comunità delle persone non vedenti, che hanno contribuito con suggerimenti e feedback essenziali per migliorare il dispositivo. Con LETIsmart, non stiamo solo fornendo uno strumento utile, ma stiamo anche contribuendo a costruire città più inclusive e accessibili per tutti.”
La Dott.ssa Chiara Tommasini, Presidente Nazionale di CSVnet, ha portato la voce del terzo settore, sottolineando il ruolo cruciale che il volontariato e le associazioni di categoria possono svolgere nel contesto dell’accessibilità. Tommasini ha evidenziato come l’autonomia delle persone disabili debba essere accompagnata da un forte impegno da parte dei centri di servizio al volontariato che devono e possono essere a disposizione del sociale.
Il Dott. Rosario Bressi, nel portare il saluto del Forum Terzo Settore di Catanzaro e Soverato ha voluto ricordare come l’UICI insieme al CSV ed al Forum sia stato uno di quegli enti che nell’ottica della fase di co-progettazione del programma PN Metro PLUS ha dato quelli che sono gli spunti necessari a rendere le città a misura d’uomo, senza distinzione che lo stesso sia disabile o normodotato. Il Forum ha dal canto suo un ruolo molto importante nel supportare le associazioni e pertanto non potrà mancare il dovuto supporto soprattutto quando si tratta di percorsi che possano migliorare le città.
Il Dott. Dario Passafaro, che ha reso noto come l’AMC abbia recentemente avviato un percorso di aggiornamento del sistema di gestione informatico delle linee e delle comunicazioni anche alla luce della nuova flotta che a breve sarà ultimata a messa in strada. Ha manifestato la sua buona impressione sul sistema che a suo dire può essere sicuramente materia di discussione in un prossimo incontro tra la Presidente Loprete e la direzione dell’azienda.
Il Dott. Sergio Prelato nel presentare il libro La città del presente. Ha spiegato quanto lo stesso non sia solo una riflessione sulla nostra realtà urbana, ma un vero e proprio invito a guardare con occhi nuovi il mondo che ci circonda. L’autore ci accompagna in un viaggio attraverso le dinamiche della vita cittadina, esplorando le sfide e le opportunità che le nostre città ci offrono oggi. La città del presente ci stimola a ripensare il nostro ruolo come cittadini attivi, chiamati a costruire una comunità più coesa e sostenibile. “Sono certo che la lettura di questo libro vi offrirà spunti preziosi e vi incoraggerà a partecipare al dibattito sul futuro delle nostre città.” Ha poi concluso.
A portare i saluti infine sono stati l’Avv. Stefania Figliuzzi che ha promesso l’acquisto di alcuni dispositivi da inserire nelle sedi dei centri antiviolenza di cui è Presidente ed il Dott. Pietro Romeo che ha ringraziato la Presidente Loprete per aver organizzato ancora una volta una interessante iniziativa per la città.
La tappa di Catanzaro della Carovana dell’Autonomia urbana ha rappresentato un importante momento di confronto e riflessione sul tema dell’accessibilità delle persone disabili in contesti di cittadinanza attiva che potrebbe segnare profondamente il futuro di tutti i disabili del territorio.
Gli interventi degli ospiti hanno sottolineato infatti come l’accessibilità debba essere vista non solo come un processo necessario, ma anche come un’opportunità per ripensare il modello di sviluppo territoriale in termini di progettazione non solo per l’abbattimento delle barriere architettoniche ma anche per favorire maggiori opportunità di accessibilità mettendo al centro soprattutto le persone.
Catanzaro, con il suo forte impegno istituzionale e civile, si è mostrata pronta a raccogliere questa sfida, aprendo la strada a un percorso di autonomia ed accessibilità per le persone con disabilità visiva che potrà dare nuovo slancio in termini di promozione della cultura dell’accessibilità considerando che proprio la sezione di Catanzaro dell”UICI è stata destinataria del primo dispositivo che è stato installato presso la Sede Polivalente Operativa di Viale Vincenzo Gattoleo in Catanzaro.
L’UICI di Catanzaro dal canto suo intende manifestare la sua totale disponibilità rivolta a tutti gli enti pubblici, privati ed ecclesiastici che intendano promuovere attraverso LETISMART un percorso di fruizione accessibile dei luoghi di interesse.