“Con l’approvazione alla Camera della cosiddetta Legge Siani è stato fatto un passo avanti affinché i bambini non siano più costretti a vivere in carcere insieme alle mamme: il provvedimento, una volta approvato anche al Senato, vieterebbe così la custodia cautelare in carcere per madri detenute con prole di età inferiore ai 6 anni e prevederebbe il ricorso alle case famiglia protette. Ma tanto altro c’è ancora da fare per dare un futuro migliore alle nuove generazioni: vanno rafforzate le tutele esistenti nei confronti dei minori e dei famigliari che intendono allontanarsi dai contesti mafiosi garantendo anche una rete di protezione sociale e psicologica a quei giovani che dovranno e potranno essere liberi di scegliere il loro destino al di fuori degli ambienti criminali. La mia proposta di legge ‘Liberi di Scegliere’ va proprio in questa direzione. Una proposta che è necessario approvare per rafforzare la fiducia nello Stato anche nei contesti più marginalizzati. Per sostenere questa proposta che assicurerebbe un futuro di giustizia e legalità ai giovani sono state raccolte anche migliaia di firme raccolte dall’Associazione Biesse a sottolineare quanto sia fondamentale introdurre misure a tutela dei minorenni. Per questo auspico che presto si definisca il suo iter e si possa votare”.
Così in una nota Dalila Nesci (M5S), sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale.