“Ho imparato così tanto da voi, Uomini... Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata” - Gabriel Garcia Marquez
HomeCalabriaXXIII Convegno Nazionale di Pastorale della Salute: tema principale l'autismo

XXIII Convegno Nazionale di Pastorale della Salute: tema principale l’autismo

Autismo 2022:Esperienze a confronto. In questa sessione curata dal Tavolo per l’autismo dell’Ufficio Nazionale di pastorale della salute della CEI, inserita nella giornata di apertura del XXIII Convegno Nazionale di Pastorale della Salute che si sta svolgendo a Cagliari (9-12 maggio) ha trovato spazio la buona pratica del Centro Psico Educativo Autismo della Comunità Progetto Sud.

Il tema di questo XXIII Convegno Nazionale è la necessità del superamento dello scarto utilizzando l’immagine dell’olfatto, il quarto dei sensi presi in considerazione negli ultimi anni, nella prospettiva di generare quel passaggio dall’odore sgradevole della malattia al profumo che emanano le buone azioni di cura.

Un tavolo di dialogo e confronto, quello sull’autismo,  al quale si sono seduti il prof. Giovanni Valeri – Neuropsichiatra Infantile dell’IRCCS Ospeda­le Pediatrico Bambino Gesù di Roma, il prof. Stefano Vicari – Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’IRCCS Ospeda­le Pediatrico Bambino Gesù di Roma e Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, Facoltà di Medicina, Università Cattolica del Sacro Cuore, Sara Bernabei, Terapista occupazionale della Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova (Te) e Angela Regio, Responsabile area disabilità e Referente Centro Psico Educativo Autismo, dell’ Associazione Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme.

«Una opportunità di raccontare cosa accade nei nostri territori  -dice Angela Regio Responsabile area disabilità  Responsabile Centro di Riabilitazione, che dal 2019 fa parte del tavolo per l’autismo della pastorale della salute. – Mettere in rete le nostre esperienze ma anche e soprattutto occasione di ascolto costruttivo che ci tiene connessi agli studi più avanzati da cui trarre continui aggiornamenti utili  nella pratica quotidiana dei nostri servizi».

Articoli Correlati