Un evento tra storia, identità e comunità: in memoria della visita dell’Arcivescovo Annibale D’Afflitto nel 1595
C’è un’attesa che cresce, come un richiamo antico tra le pietre e i silenzi di Prumo–Riparo–Cannavò. Il Palio Storico delle Contrade sta per tornare, e con esso la magia di un’epoca fatta di sfilate solenni, giochi d’onore, suoni rinascimentali e memoria collettiva.
Il 26 e 27 luglio 2025, il quartiere si trasformerà in un affresco vivente: cortei in abiti storici, tornei tra rioni, musiche d’epoca e scenografie originali riporteranno la comunità indietro nel tempo, tra arte, devozione e partecipazione popolare.
Il Palio affonda le sue radici in un evento realmente accaduto: era il 26 aprile 1595 quando Mons. Annibale D’Afflitto, allora Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria, giunse in queste terre in occasione della sua visita pastorale. Un momento di forte valore ecclesiale e sociale, che oggi rivive sotto forma di rievocazione culturale e spirituale.
L’evento è organizzato dalla Parrocchia San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve, in collaborazione con le associazioni Ape Reggina APS e Oratorio Sant’Agata.
L’evento gode del patrocinio istituzionale del Comune di Reggio Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Consiglio Regionale della Calabria.
Due giornate interamente dedicate alla riscoperta delle radici:
- Cortei in abiti rinascimentali, tra simboli religiosi e civili
- Sfide tra contrade e giochi d’epoca
- Musiche antiche, danze e rappresentazioni teatrali
- Allestimenti scenografici, mercatini artigianali e percorsi enogastronomici
Per gli appassionati di storia, costume, danze rinascimentali e tradizioni che desiderano essere figuranti nelle sfilate o partecipare alle sfide tra contrade, è possibile contattare al più presto gli organizzatori al numero di telefono 3716977747 per ricevere tutte le informazioni necessarie.
L’evento è realizzato grazie all’ impegno di volontari, parrocchiani, associazioni e giovani del territorio.
Il programma dettagliato sarà annunciato nei prossimi giorni.
Restate sintonizzati: la storia sta per tornare a camminare tra noi.