Reggio: il 9 settembre incontro sulla figura di Sant’Elia lo Speleota

Sant’Elia lo Speleota, nato a Reggio Calabria (“Patria del nostro padre Elia, grande e celeste, fu la città che ha il primo posto in tutto l’Occidente, è onorata come se avesse dignità regale e riceve nella lingua dei latini il nome di  Reggio…”) e vissuto tra l’860 e il 960, tra gli esempi più alti della spiritualità bizantina a Reggio Calabria e in Calabria, sarà al centro dell’incontro con il Prof. Enrico Morini, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos,  che si terrà lunedì 9 settembre alle ore 17,30  presso il Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” (Palazzo San Giorgio). Alla vita (Bios) di Elia, lo studioso, già professore di Storia del Cristianesimo e delle Chiese presso l’Alma Mater Studiorum dell’ Università di Bologna nella quale ha insegnato Storia e istituzioni della Chiesa ortodossa, membro del comitato scientifico di «Bizantinistica. Rivista di studi bizantini e slavi» e socio dell’Associazione per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia nonché  diacono permanente nella Diocesi di Bologna,  ha dedicato intensi anni di studio finalmente giunti a conclusione con l’edizione critica della vita del Santo risalente a un manoscritto del 1308 di cui ha curato il testo, l’introduzione e la traduzione. L’opera consente ai lettori moderni di avvicinarsi ad un periodo storico particolarmente travagliato per il Mezzogiorno e la stessa Città di Reggio Calabria a causa dei conflitti tra i Romei (Bizantini) da un lato e dall’altro gli Arabi che dalla Sicilia compivano frequenti scorrerie in Calabria e a Reggio e i Normanni che pochi decenni dopo avrebbero conquistato la Calabria. Tra il bagliore delle armi brilla la santità di Elia e dei numerosi altri santi italo-greci che animavano le colline e le grotte d’Aspromonte.   L’incontro con lo studioso  si avvale del  Patrocinio del Comune di Reggio Calabria, dell’Archivio di Stato e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Dopo  i saluti del Sindaco, Avv. Giuseppe Falcomatà, prenderanno la parola il  Prof. Giuseppe Caridi, Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e la Dott.ssa Angela Puleio, Direttrice Archivio di Stato di Reggio Calabria. Interverranno  il Prof. Emanuele Castelli,  Docente di  Storia del Cristianesimo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e moderne dell’Università di Messina e il Prof. Daniele Castrizio, Ordinario di Numismatica greca e latina presso l’Università di Messina. Condurrà  Stefano Iorfida, Presidente Associazione Culturale Anasssilaos. Al  Prof. Enrico Morini per l’insieme dei suoi studi e ricerche nonché l’opera dedicata a Sant’Elia  sarà consegnato il  Premio Anassilaos Μεγάλη Ἑλλάς 2024.