Con una emozionante rappresentazione teatrale, messa in scena il 25 novembre scorso presso il moderno teatro del centro “Rosmini” di Capo Rizzuto, gli studenti delle Scuole Paritarie Parrocchiali di Isola hanno celebrato la giornata contro la violenza di genere. Musiche, dialoghi e coreografie, per sensibilizzare gli adulti su un tema ancora attuale: quello dei soprusi e delle prevaricazioni che molte donne subiscono nell’ambiente domestico.
Lo spettacolo ha avuto come protagonisti gli studenti delle scuole medie che hanno recitato, ballato e cantato davanti ad una nutrita platea, nella cui prima fila figuravano i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose. Contestualmente, i bambini della scuola primaria, coordinanti dalle loro insegnanti, hanno allestito il teatro con le simboliche scarpe rosse e realizzato dei cartelloni a tema. Tra questi, alcuni erano dedicati a figure femminili che con il loro vissuto hanno dato testimonianza concreta di pace, amore e giustizia: i personaggi biblici Maria ed Ester, l’eroina francese Giovanna d’Arco e l’attivista pakistana Malala Yousafzai.
All’iniziativa, oltre al dirigente scolastico Domenico Pompeo, erano presenti: l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Isola, Carlo Cassano; il Tenente dei Carabinieri di Isola Capo Rizzuto, Giuseppe Balducci; il parroco cittadino, don Francesco Gentile; i rappresentanti dei vigili urbani.
A curare i preparativi per la realizzazione dello spettacolo, hanno contribuito gli insegnanti Teresa Loprete, don Mirko Pollinzi, Alessia Oliverio, Marco Pio Maiolo e Carolina Pompeo.
A margine dello spettacolo, si sono susseguiti gli interventi da parte del Tenente Giuseppe Balducci, del parroco don Francesco Gentile e del dirigente scolastico Domenico Pompeo. Tutti concordi e fiduciosi nel ritenere che questa giornata in futuro possa essere considerata non più una giornata di sensibilizzazione, ma essere ricordata e celebrata come la fine della violenza di genere.
“Ringrazio tutto il corpo docenti ed i collaboratori – ha detto il Dirigente scolastico Domenico Pompeo – per essersi prodigati alla realizzazione di questa iniziativa, che ha emozionato e commosso tutti. La sensibilizzazione su questo tema è importante ma non basta: è necessario che ognuno di noi sappia riconoscere i campanelli di allarme e facendo appello alla propria coscienza agisca concretamente”.