Si è conclusa l’edizione 2025 di “Crawford in Riviera dei Cedri”, con la pacifica e suggestiva invasione del centro storico di San Nicola Arcella nelle due giornate finali del festival calabrese dedicato al Folk Horror.
L’innovativo format dell’evento, che continua a riscuotere grande successo tra i giovani, ha soddisfatto anche quest’anno le aspettative dei suoi ideatori, Michele Capalbo e Angelo Napolitano, affiancati come sempre da Ferdinando Pagliarulo e Oscar Capalbo nell’organizzazione.
Il festival valorizza in modo creativo il patrimonio culturale, materiale e immateriale, legato alla figura di Marion F. Crawford, celebre scrittore di fine Ottocento che amava ambientare i suoi racconti horror e fantasy nella torre normanna di San Nicola Arcella.
L’edizione 2025 ha confermato la capacità dell’evento di attrarre numerosi giovani provenienti dalla Riviera dei Cedri e da varie regioni del centro e sud Italia.
Racconti tra cui “Perché il sangue e vita”, tipici del Folk Horror, che narrano di paure radicate nelle antiche tradizioni popolari, appassionano i giovani che partecipano attivamente e creativamente al Festival.
Protagonista dell’edizione 2025 è stato il racconto “La cuccetta superiore” di Crafword, con uno spazio dedicato al face painting ed al disegno alla presenza del vampiro Cristina.
Anche quest’anno è stata allestita la splendida mostra disegnata dalla giovane fumettista “Granita”, con la funzione di accompagnare i giovani nelle vie del centro storico a caccia di esperienze sensoriali, di realtà aumentata, di narrazione, ma anche creative come quella ispirata al film “Nosferatu il vampiro” che ha visto protagonisti Nosferatu in persona ed uno dei suoi zombie-vampiri. Presente anche il fotografo dell’occulto a caccia dell’unica creatura mancante del suo bestiario.
Tra i momenti più apprezzati, la caccia al tesoro ambientata nel “paese dei vampiri”, animato da rievocatori e cosplayer. Le squadre partecipanti hanno esplorato il borgo munite di mappa e ticket da punzonare nei vari laboratori, dove si potevano conquistare monete e ricomporre l’incantesimo necessario a spezzare la maledizione del collare d’argento del Lupo Mannaro.
Ampio spazio anche alla tecnologia con i laboratori di realtà aumentata dedicati alla vampira Cristina e alla caccia al tesoro digitale nei vicoli del centro storico, con QrCode ispirati a Twilight e la partecipazione di Jane e Aro. Non da meno l’escape room a tema: Intervista col vampiro di Anne Rice.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di San Nicola Arcella e dalla Fondazione ITS Academy Elaia Calabria, protagonista attiva attraverso gli studenti del corso per Destination Management e cofinanziata da ARCA Associazione nell’ambito del progetto “Riviera dei Cedri – Porta della Calabria”, iniziativa sostenuta dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria 2014-2020 – nell’ambito dell’intervento 16.3.1 (III edizione) “Cooperazione tra piccoli operatori per lo sviluppo e la commercializzazione dei servizi turistici inerenti al turismo rurale del territorio”, promosso dal Gal Riviera dei Cedri con il progetto “Pal Etrog – Economia e Turismo Rurale, Opportunità con il Gal”.