“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeCalabriaReggio CalabriaReggio, alla casa circondariale Panzera di Arghillà nasce "L'aiuola della Legalità"

Reggio, alla casa circondariale Panzera di Arghillà nasce “L’aiuola della Legalità”

Il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, ha preso parte all’iniziativa “Aiuola della legalità – Piantumazione dell’albero di Falcone”, nata su proposta del Garante per i diritti delle persone private delle libertà e realizzata all’interno della casa circondariale “Panzera” di Arghillà dagli stessi detenuti all’interno dell’istituto penitenziario. Stamane, insieme ad autorità civili, militari e religiose, l’inquilino di Palazzo San Giorgio ha espresso il proprio compiacimento per «un’idea che premia gli sforzi di quanti ce la stanno mettendo tutta per provare a rimediare ai propri errori».

«Un’iniziativa pregna di significato», ha sostenuto Brunetti che, nel ringraziare la garante per i diritti dei detenuti, Giovanna Francesca Russo, ha aggiunto: «L’aiuola è stata costruita e curata dagli stessi detenuti ed accoglie, da oggi, una talea proveniente dal ficus posto di fronte l’abitazione del giudice Giovanni Falcone. E’ un segnale importante per la comunità dei detenuti e per la città tutta. Si tratta, infatti, del primo albero messo a dimora all’interno di una casa circondariale e vuole testimoniare l’importanza della resilienza».

«E’ vero – ha concluso il sindaco facente funzioni – nella vita si può anche sbagliare, ma a tutto c’è rimedio. Ed è il messaggio che vuole trasmettere questo albero così come l’impegno di quanti hanno lavorato affinché trovasse una sistemazione più idonea possibile. Se qualcuno, durante il cammino della propria vita, è inciampato può sempre trovare il modo ed il sistema per recuperare e rimettersi in piedi».

Articoli Correlati