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Sanità, Bruni (Pd): “Le dimissioni di Occhiuto confermano la nostra impostazione. Ora solo ordinaria amministrazione”

E anche l’ex presidente Occhiuto è costretto a fare i conti con le regole. Le sue dimissioni da commissario ad acta della sanità e da super commissario all’edilizia sanitaria – già da noi sollecitate nell’ultima seduta del Consiglio regionale in occasione della presa d’atto delle stesse – confermano la correttezza della nostra impostazione”. Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Amalia Bruni.

“Si tratta di un passaggio che apre inevitabilmente una fase nuova – aggiunge Bruni – e che impone chiarezza e rigore. Dopo le dimissioni del commissario ad acta, è evidente che i due sub-commissari debbano attenersi esclusivamente all’ordinaria amministrazione, senza assumere iniziative di carattere straordinario o strategico. Allo stesso modo, non essendoci alcuna figura supplente per il commissario all’edilizia sanitaria, anche i RUP devono limitarsi alle funzioni ordinarie. Non possiamo permettere che, approfittando di una situazione di vuoto, vengano portate avanti scelte che incidono in modo determinante sul futuro della sanità calabrese”.

La consigliera dem richiama inoltre l’attenzione su quanto avvenuto nelle ultime settimane: “Proprio nell’imminenza delle dimissioni – sottolinea – il commissariato all’edilizia sanitaria ha continuato a operare con un’attività frenetica, arrivando a procedere anche nel pieno di agosto, il giorno 14. Questo non è accettabile: in un momento delicato come questo serve rigore, trasparenza e rispetto delle regole”.

“Per la sanità calabrese – conclude Bruni – si apre adesso un passaggio decisivo: è il momento di restituire centralità alla politica regionale e di avviare, finalmente, una fase di gestione che metta al centro i bisogni dei cittadini, senza scorciatoie e senza forzature”.

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