Il prossimo 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, avrà luogo l’inaugurazione della nuova sede dell’associazione Prometeus, situata in Piazza Duomo n°3 (dietro la Chiesa di San Sebastiano) a Mendicino. L’evento avrà inizio alle ore 10:00.
Una data simbolica che non è stata scelta a caso: per noi la figura della donna rappresenta molto più che un semplice simbolo di parità. La donna è casa, accoglienza, protezione, le solide mura su cui ognuno può sentirsi al riparo. Prometeus nasce proprio con questo spirito: essere un luogo sicuro dove la socialità, la condivisione e il sostegno reciproco trovano spazio, un rifugio per chiunque abbia bisogno di un punto di riferimento.
Abbiamo scelto l’8 marzo non solo per celebrare i diritti e i traguardi raggiunti dalle donne, ma anche per onorare la loro forza e il loro ruolo fondamentale nella società. La donna è simbolo di cura, forza e resilienza, qualità che desideriamo vedere rispecchiate nella nostra associazione, che si fa portavoce di ogni singolo individuo.
L’inaugurazione della sede sarà un momento speciale per tutta la comunità. Sarà l’occasione per conoscerci, per scoprire le nostre attività e per comprendere come ciascuno possa contribuire a rendere Prometeus un luogo dove la solidarietà e il benessere collettivo siano al centro di tutto.
A seguire, presso l’Ex Filanda in Corso Umberto, ci sarà la proiezione del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, un’opera che racconta con intensità e sensibilità la condizione femminile nel dopoguerra, offrendo spunti di riflessione ancora attuali.
Ad arricchire l’evento, il commento musicale a cura dell’Associazione Banda Musicale “Città di Mendicino 1885”, che accompagnerà con le sue melodie questo momento significativo.
Non vediamo l’ora di aprire le porte di questa nuova realtà, con la speranza che diventi un punto di riferimento per tutti coloro che cercano un posto dove sentirsi al sicuro, avere voce ma soprattutto essere accolti.
Unisciti a noi per celebrare questa nuova avventura: l’8 marzo non è solo un giorno di commemorazione, ma un’opportunità per fare la differenza, costruendo insieme una società più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti.