Dopo il via libera alla proroga delle graduatorie sanitarie, approvata all’unanimità in Consiglio regionale, il Comitato idonei Cpi Calabria sollecita un analogo intervento per la graduatoria degli istruttori amministrativi. Il Comitato, rappresentato dal portavoce Carlo Camoli, è scritto in una nota, “lancia un appello alla Regione affinché venga prorogata la graduatoria del concorso pubblico per l’assunzione di 177 istruttori amministrativi/contabili nei Centri per l’impiego regionali”. “La graduatoria, destinata a scadere il 21 aprile 2025 – prosegue la nota – è considerata uno strumento fondamentale per colmare le carenze di personale nelle Pubbliche amministrazioni calabresi. La nostra graduatoria è già stata utilizzata per sopperire alla mancanza di personale amministrativo nei vari dipartimenti della Regione ed in alcuni Enti strumentali”. Il Comitato sottolinea che, “come avvenuto per le graduatorie sanitarie prorogate lo scorso mese di ottobre, grazie ad una proposta di legge bipartisan e ad un voto unanime del Consiglio regionale, anche questa graduatoria merita pari attenzione e un trattamento istituzionale simile. La proroga è ritenuta indispensabile per supportare gli Enti pubblici calabresi, spesso in difficoltà a causa della carenza cronica di personale. I dati ufficiali evidenziati nei Piani integrati di attività e organizzazione, di Asp, Enti locali ed altri Enti Regionali, mostrano una diffusa scopertura di organico, che mette a rischio il funzionamento di molti uffici e penalizza l’erogazione dei servizi ai cittadini”. “In molte realtà – spiega il Comitato – il personale è costretto a turni straordinari e a gestire carichi di lavoro insostenibili, con conseguenze sul benessere psicofisico e sulla qualità delle attività svolte. L’utilizzo o la cessione della graduatoria ad altri Enti potrebbe rappresentare una soluzione concreta per alleviare queste criticità e migliorare l’efficienza e l’efficacia della Pubblica amministrazione”. Dopo avere espresso apprezzamento per “la recente proroga delle graduatorie sanitarie, considerandola un esempio virtuoso”, il Comitato “invita i consiglieri regionali, già protagonisti del provvedimento a favore delle graduatorie sanitarie, a sostenere anche questa causa, promuovendo un’iniziativa legislativa per la proroga della graduatoria in scadenza ad aprile 2025. Le scoperture di organico sono così ampie da consentire un utilizzo, ad esaurimento, della graduatoria citata. Non è solo una questione di equità – conclude il Comitato – ma di responsabilità verso i cittadini calabresi e verso un sistema amministrativo che necessita di risposte rapide ed efficaci”.