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Ordinanza sugli orari per l’intrattenimento musicale negli esercizi commerciali. Il sindaco Franz Caruso: “Il buon senso per garantire un divertimento sano e rispettoso”

Il sindaco Franz Caruso ha incontrato questa mattina a Palazzo dei Bruzi gli esercenti commerciali della città, con particolare riferimento ai gestori di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Insieme al Primo Cittadino hanno partecipato alla riunione anche gli assessori all’urbanistica ed alle attività produttive, rispettivamente Pina Incarnato e Massimiliano Battaglia, ed il dirigente del settore, Francesco Giovinazzo.

Tema della discussione è stata l’ordinanza che disciplina gli orari delle attività di intrattenimento musicale nei pubblici esercizi con diffusione di emissioni sonore, che il Sindaco firmerà una volta ottenuti i necessari pareri di Asp e Arpacal.

“Nel cambiamento generale impresso alla città, che stiamo rilanciando sotto ogni punto d vista – ha affermato in apertura dei lavori il sindaco Franz Caruso –  c’è anche un nuovo metodo di governo della cosa pubblica che è rappresentato dalla mia volontà di condividere e concordare democraticamente, ogni qualvolta è possibile, le regole  del vivere civile affinché esse possano essere rispettate. In questo contesto c’è un equilibrio da ricercare insieme tra il diritto al riposo ed alla tranquillità di una determinata categoria di cittadini, la voglia di divertimento dei giovani e le esigenze delle attività commerciali. Un equilibrio che possiamo e dobbiamo raggiungere utilizzando tutti il buon senso. Ed, infatti, Cosenza, che è diventata complessivamente  un centro urbano vivo e dinamico, acquisendo nuova visibilità e  prestigio, tanto da rappresentare meta di turismo organizzato proveniente dalle capitali europee ed anche oltre, deve poter favorire un turismo giovane e moderno per una crescita economica della città che è necessaria. Ecco perché è indispensabile contemperare le diverse esigenze per consentire il divertimento sano e rispettoso, ma per arrestare, invece, il degrado e la malamovida, che è diventato, in quanto fenomeno negativo un problema nazionale. L’ordinanza che abbiamo preparato tende a raggiungere questi equilibri ed a tal fine siamo aperti a recepire ogni richiesta migliorativa, nel rispetto ovviamente della normativa vigente”. L’ordinanza è stata illustrata  dal dirigente Giovinazzo che ha sottolineato come la stessa si limiti essenzialmente a disciplinare in maniera ordinaria regole già pressoché normate, evidenziando che le attività che offrono intrattenimento e spettacolo in maniera continuativa e non occasionale devono necessariamente dotarsi della licenza per pubblico spettacolo.

I commercianti hanno accolto positivamente il provvedimento oggetto della riunione, non rinunciando, però, a rimarcare alcune problematiche di diversa natura di cui risentono quale, per esempio, l’accessibilità al centro storico venuta meno, a parere loro, con il divieto di parcheggio a Piazza XV Marzo, imposto dalla passata amministrazione. Sul punto ha risposto il sindaco Franz Caruso che ha elencato tutta una serie di iniziative portate avanti per il Centro Storico grazie ai progetti CIS e Agenda Urbana, soffermandosi proprio sugli  interventi di accessibilità che si dovranno realizzare e volti ad offrire servizi di collegamenti meccanizzati ed il ripristino funzionale delle scale mobili già esistenti, oltre che  un sistema di mobilità sostenibile mediante piccoli mezzi elettrici. “A ciò aggiungo – ha affermato Franz Caruso –  che per il Centro Storico, dove abbiamo portato l’Unical, realizzando un sogno durato 70 anni, sto lavorando per istituire la ZES, al fine di incentivare nuovi investimenti produttivi e commerciali. Sono consapevole, infatti, che ci sono tante saracinesche abbassate che danno un senso di abbandono e che noi vogliamo rialzare”.  La discussine si è, poi, protratta sulle diverse difficoltà che gli esercenti commerciali devono affrontare anche rispetto ad una inciviltà diffusa di chi, per esempio, non raccoglie le deiezioni canine, di chi trasforma le fioriere dei dehors in cesti per la spazzatura o delle bici elettriche sull’isola pedonale di Corso Mazzini. Sollevato, inoltre, anche il problema degli abusivi che sarà un tema da trattare in una apposita riunione della consulta del commercio. Tutti i temi emersi sono stati affrontati e discussi  con dovizia di particolare in un clima di grande serenità e collegialità che ha suggellato  un unione d’intenti indirizzata al rispetto della dignità di commercianti e cittadini.

 

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