Si è tenuta giorno 25 gennaio 2024 nella Sala Concerti del Comune di Catanzaro un’assemblea dei lavoratori del Comune di Catanzaro, presieduta da rappresentanti sindacali, Phaedra Martino (Rsu Cgil e Coordinatrice) e gli RSU Patrizia Verdoliva (Uil), Luca Torchia (Cisl), Fabio Manfredi e Andrea Santoro (Rsu Cgil). L’assemblea ha avuto l’obiettivo di discutere i recenti sviluppi nel contesto della contrattazione collettiva del 2023 e le future direzioni in materia di diritti e condizioni lavorative dei dipendenti comunali.
Durante l’incontro è stato presentato un resoconto dettagliato del lavoro svolto nell’ambito della nuova contrattazione, che ha richiesto un impegno notevole per la completa stesura del contratto decentrato. Nonostante le sfide incontrate, i risultati ottenuti sono stati significativi. Grazie agli stanziamenti previsti dal nuovo contratto, è stato possibile incrementare le indennità relative alle condizioni di lavoro e la responsabilità.
Un tema centrale dell’assemblea è stata la trasformazione dei contratti da part time a full time e lo scorrimento di ulteriori posizioni amministrative D1 che ha creato preoccupazioni tra i part time.
L’incontro di giorno 24 gennaio tenutosi tra alcune Rsu (Phaedra Martino, Luca Torchia e Patrizia Verdoliva) ed il sindaco Nicola Fiorita, l’Assessore al Personale Marinella Giordano e il Presidente del Consiglio Gianmichele Bosco, ha portato novità incoraggianti: nella delibera avente ad oggetto adozione Piano provvisorio 2024-2026 è stato preso l’impegno di trasformare tutti i part time in full-time, previo reperimento delle risorse economiche.
“In tal senso, si auspica che tale trasformazione possa essere realizzata entro il 2024. Ulteriori misure annunciate, come il concorso per l’assunzione di 5 agenti di polizia locale, la nomina di un nuovo Comandante già realizzata e l’assegnazione del 8% del fondo del 208 CdS a favore della previdenza della Polizia Locale, ci sembrano fare intendere che l’Amministrazione stia rispondendo un po’ alla volta alle istanze dei lavoratori e dei sindacati”.
