“Oggi la Corte dei Conti, con la relazione di parifica del rendiconto 2022, ha dato atto alla Regione che è in corso un percorso di ‘ricostruzione’ della macchina amministrativa, sottolineando soprattutto notevoli passi in avanti in materia sanitaria attraverso un’attività finalizzata a un ‘controllo del sistema”.
Così in una nota Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative.
“Nella relazione vengono infatti riconosciute espressamente le azioni positive del commissario della sanità che ha promosso percorsi di rifunzionalizzazione della gestione per la normalizzazione dell’erogazione dei Lea, iniziative funzionali a dotare il sistema sanitario di risorse umane e strumentali idonee ad assicurare il rispetto del diritto costituzionale alla salute, con il deciso impegno a rendere la rete ospedaliera idonea a far fronte alla domanda della popolazione calabrese.
Un’inversione di tendenza assoluta rispetto alle precedenti gestioni commissariali quella descritta dalla Corte dei Conti anche in diverse iniziative tra cui quella del sistema territoriale di emergenza-urgenza 118 e l’accordo tra la Dulbecco e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.
In appena due anni dal suo insediamento al governo regionale, il presidente Occhiuto sta dimostrando dunque che la Calabria è governabile, invertendo un trend che per lunghi anni era stato contrassegnato soltanto da pesanti criticità. E nonostante questo percorso sia lungo e difficile, questo governo regionale dimostra con i fatti di poter consegnare finalmente ai calabresi una sanità e una regione normale”.