All’ospedale Chidichimo sono stati assegnati due nuovi medici di nazionalità cubana appartenenti al programma di cooperazione firmato dalla Regione Calabria, dal Ministero della Salute e dal governo de L’Avana per far fronte alla carenza di personale nelle strutture ospedaliere territoriali. Entrambi andranno a potenziare l’organigramma del Pronto Soccorso.
Esprime soddisfazione il sindaco Alex Aurelio, che ha ricevuto comunicazione da parte dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza dell’assegnazione all’ospedale cittadino delle nuove unità mediche.
Si tratta – sottolinea il Primo cittadino – di un piccolo ma importantissimo passo in avanti per garantire al presidio una maggiore funzionalità nell’ottica di un più ampio rilancio dell’offerta sanitaria territoriale e del ritorno ad una normalità auspicata da oltre un decennio. Tutto questo grazie all’attenzione del Commissario ad acta Roberto Occhiuto e al direttore generale dell’Asp di Cosenza, Antonello Graziano, che stanno attuando tutti quei necessari step mirati alla definitiva e completa operatività del Chidichimo.
Le due nuove figure mediche non sono ancora in servizio presso il nosocomio. Sono già arrivate in Italia nei giorni scorsi e in queste settimane stanno svolgendo all’Università della Calabria un corso di formazione finalizzato al consolidamento delle competenze linguistiche italiane, organizzato dal Centro linguistico di ateneo, con un corso intensivo di 64 ore, inclusi sabato e domenica. Una volta completato questo ciclo intensivo, indispensabile a facilitare le relazioni interpersonali nel personale medico e con gli utenti, saranno assegnati alla struttura ospedaliera di riferimento.