“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Carlo Diana (Reset): “Maradona persona fragile ma gratificava sempre il lavoro altrui”

«Uno dei calciatori con cui ho lavorato e che mi sta più a cuore è sicuramente Maradona. Diego era un personaggio grande, strano e fragile ma uno dei pochi che ti gratificava sempre. La maggior parte dei calciatori dava tutto per scontato, lui invece trovava sempre il modo per ringraziarti anche in pubblico». Lo ha dichiarato Carlo Diana, in passato marketing manager della Juventus e attualmente a capo di Reset Marketing insieme a Davide Lippi, intervistato da Gianluca Spadoni, imprenditore e formatore romagnolo creatore di Evolution Forum Business School. Diana ha risposto ad alcune domande di Spadoni nel corso della diretta Fanast RFT riservata ai possessori degli NFT del progetto, il primo NFT PHYGITAL sportivo che dà vita a una nuova community pronta a connettere il mondo reale con quello digitale, nato dall’idea di avvicinare in maniera privilegiata 4.444 appassionati del mondo del calcio alla nuova realtà digital sempre più presente nel mondo sportivo e anche ai calciatori – protagonisti del progetto – attraverso experience esclusive (aste riservate, aperitivi, cene, viaggi, video dediche e molto altro) ideate e riservate ai membri della community. Tra i protagonisti del mondo del calcio intervistati fino ad oggi da Gianluca Spadoni ci sono Marcello Lippi, Giorgio Chiellini, Eleonora Goldoni e Leonardo Spinazzola. Carlo Diana, da grande esperto del marketing sportivo, ha avuto l’onore di organizzare la ‘partita della pace’ tra Maradona e Pelè che si è disputata a Parigi nel giugno del 2016: «Non è stato facile perché Maradona non era in pace col sistema calcio. Si trattava di una partita di calcio a 5 tra due squadre, una allenata da Maradona e l’altra da Pelè con dieci campionissimi come giocatori, tra cui Cannavaro e Nedved. Diego accettò di partecipare solo se l’avessero lasciato vincere quindi ho dovuto convincere l’altra squadra e mi ricordo che il manager di Pelè si arrabbiò moltissimo», ha raccontato nel corso dell’intervista Carlo Diana, uno dei fondatori di FanAst RFT.

Ogni mese è prevista un’intervista agli “ambassador” nelle dirette Fanast. Ulteriori informazioni sul sito: https://fanast.io/.

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