“Ancora una volta dobbiamo denunciare una grave situazione che vede come protagonista il signor Sindaco, dott. Michele Tripodi. Sulla pagina del Comune di Polistena e sui canali social è stato pubblicato un video pagato con fondi destinati alle biblioteche. Per essere precisi la finalità del contributo “è orientato alla tutela, conservazione, promozione e valorizzazione di biblioteche e Archivi storici pubblici” (art. 1 avviso Decreto Dirigenziale n. 2671 del 24.02.2023 Azione 6.8.3 POR Calabria FESR – FSE). E’ davvero assurdo che, invece, si sia utilizzato parte del fondo per realizzare un video propagandistico che nulla ha a che fare con le finalità descritte dall’avviso. Non rientra assolutamente tra le attività descritte dal bando e l’impegno di spesa di 1.500,00€ configura una distrazione di fondi per finalità diverse. Un video che offende la storia di Polistena. Sembra assurdo ma proprio il dott. Michele Tripodi parla di Polistena come la città del cubo di Rubik e dei murales a Maradona e Gino Strada.
NON SI PUO’ ACCETTARE TUTTO QUESTO!
La nostra storia umiliata da chi cerca solo di portare avanti un disegno ambizioso e fazioso che distrugge una comunità e le sue radici.
Un video che si concentra totalmente sul Sindaco e sulla propaganda che esalta la sua amministrazione, che ripropone immagini dei cubi di Rubik, dei murales e che apre le riprese sull’evoluzione della specie (le scimmie per intenderci) situata dallo stesso dott. Michele Tripodi in Villa Italia. E’ incredibile, al di là di tutto, non vedere una ripresa della “Bellona”, l’opera di Francesco Jerace situata in Piazza del Popolo e posta tra due Palazzi Nobiliari oppure di altri siti storici comunali o di altre opere espressione di artisti importanti di Polistena.
I cubi di Rubik, le scimmie e qualche murales non potranno mai soppiantare la storia gloriosa della nostra cittadina nonostante una cieca e spregiudicata propaganda.
Dobbiamo difendere la nostra identità e non possiamo permettere che fondi destinati alla biblioteca vengano utilizzati per fini diversi che non portano benefici alla comunità polistenese.
Tutto questo è vergognoso.
Speriamo in un futuro migliore”.
Lo denuncia in una nota Francesco Pisano, capogruppo Consiliare “Polistena Futura”.