Lunedì prossimo 3 giugno, alle ore 18,00, il Sindaco Franz Caruso e il consigliere delegato ad Agenda Urbana, Francesco Alimena, saranno ospiti dell’Istituto comprensivo “Spirito Santo” e del dirigente scolastico Massimo Ciglio per suggellare la fine dei lavori di efficientamento energetico della scuola, portati a compimento grazie ai fondi di Agenda Urbana. Con l’occasione, saranno illustrati sia i lavori eseguiti all’interno dell’Istituto comprensivo “Spirito Santo”, sia quelli realizzati all’interno del plesso della scuola primaria di via Milelli che fa parte dell’Istituto comprensivo “Bonaventura Zumbini” e che rientrano nello stesso intervento di Agenda Urbana. All’iniziativa del 3 giugno saranno presenti anche il Dirigente del settore Lavori pubblici, ing.Salvatore Modesto, l’ing.Maria Colucci, Rup dell’intervento, e l’impresa che ha eseguito i lavori. L’intervento ha avuto come finalità la riqualificazione energetica degli immobili scolastici, mantenendo inalterata la figura degli edifici oggetto di tutela storica. “Abbiamo efficientato – sottolinea in una dichiarazione il Sindaco Franz Caruso – le due scuole storiche della città che rappresentano due luoghi simbolo di altrettanti rioni importanti del centro storico. Gli interventi che sono stati portati a compimento nell’Istituto Spirito Santo e nella scuola di via Milelli sono un tassello significativo di quel percorso che l’Amministrazione comunale ha intrapreso e che è volto a riefficientare e riqualificare anche le altre scuole della città bisognevoli di interventi di manutenzione. A questo proposito – ha aggiunto Franz Caruso – si sta effettuando una ricognizione delle possibili risorse da impiegare, laddove c’è necessità di intervenire per risolvere le criticità presenti, anche a seguito delle interlocuzioni avute con quasi tutti i dirigenti scolastici. La conclusione degli interventi che lunedì celebreremo, insieme alla chiusura dell’anno scolastico, all’Istituto comprensivo “Spirito Santo”, è la plastica dimostrazione di come – ha concluso Franz Caruso – non sia assolutamente vero che le Amministrazioni comunali del Sud non sappiano spendere i fondi europei e che i lavori non finiscono mai. Noi abbiamo dimostrato esattamente il contrario, anche perché, quando c’è in gioco il diritto all’educazione dei nostri studenti e il dovere di garantire loro le condizioni di assoluta salubrità e sicurezza all’interno degli ambienti scolastici, i nostri sforzi devono moltiplicarsi e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi”. Anche il consigliere delegato Francesco Alimena esprime la sua soddisfazione per la conclusione degli interventi. “Sono state scelte le due scuole storiche di Cosenza che hanno rappresentato nel tempo e continuano a rappresentare due presìdi fondamentali del diritto all’istruzione per due quartieri popolari della città e che oggi, grazie a questi interventi, guardano al futuro con la consapevolezza di essere attualmente le due scuole più salubri, più sicure e meglio riqualificato sotto il profilo energetico, di tutto il territorio cittadino”.
I due interventi nello specifico
L’intervento che ha riguardato la Scuola dello Spirito Santo, concretizzatosi nella riqualificazione energetica dell’immobile, è stato indirizzato al miglioramento ed all’ottimizzazione delle condizioni energetiche del complesso, nell’ottica della progettazione integrata involucro-impianti che ha tenuto conto anche della necessità di utilizzare materiali e tecniche compatibili con i supporti murari e strutturali esistenti. I lavori, oltre che volti all’adeguamento normativo ed all’efficientamento termico, elettrico ed illuminotecnico degli impianti, sono stati finalizzati alla riduzione dei consumi energetici ed a configurare anche adeguati sistemi di sicurezza antintrusione, attraverso la realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Gli interventi hanno riguardato anche la palestra della scuola e l’auditorium dove, come in tutti gli ambienti della scuola, si registrerà, grazie ai lavori eseguiti, un miglioramento della qualità dell’aria, della vivibilità, sicurezza e salubrità degli ambienti.
Nella scuola di via Milelli, uno dei primi esempi in cui si sperimentò a Cosenza l’ossatura in cemento armato, si è proceduto alla sistemazione del manto di copertura, alla manutenzione straordinaria e alla coibentazione per garantire la salubrità ambientale interna. Sono stati, inoltre, sostituiti i corpi illuminanti esistenti con altri corpi maggiormente efficienti sotto il profilo energetico. Sostituite anche le caldaie con la realizzazione di centrali termiche di ultima generazione e con il conseguente ammodernamento dell’impianto.